BASKET - Capitan Gesmundo: “Fermare Rossi Pose e sfruttare il nostro peso sotto canestro”
MOLFETTA - 20.2.2005
Il Centro Ford Molfetta si prepara al big match di basket di oggi contro Bernalda mantenendo alta la concentrazione e cercando di adottare le giuste contromosse al forte attacco dei lucani. In una settimana importantissima, è il capitano Giovanni Gesmundo a fare il punto della situazione.
Giovanni, analizziamo il momento della squadra.
“Sicuramente viviamo un buon momento, il migliore dall'inizio dell'anno. Ora dobbiamo oliare i meccanismi in vista dei play-off”.
Cosa si può migliorare?
“Le percentuali in attacco, la scelta dei tiri, la distribuzione dei punti. Certo, finchè si vince non c'è nulla di negativo”.
Quanto è importante la partita di oggi? Come sta la squadra?
“Diciamo che Biasi è stato fuori una settimana per malattia (non ha partecipato alla trasferta di Napoli, ndr), ed io stesso sono stato colpito da influenza, ma ho notato nei compagni la giusta carica. Con Bernalda è sempre una partita sentita, e siamo spesso riusciti a fare buone gare. È certamente un paletto importante per non perdere il treno del quarto posto, che ci consentirebbe di disputare in casa la bella del primo turno dei play-off. Ma la sconfitta non sarebbe da drammatizzare eccessivamente, ma dovrebbe aiutarci a migliorare”.
Dove si vince la partita?
“Limitando Rossi Pose, anima e cuore della squadra. Bisogna mettercela tutta per fermarlo, visto che è in un grande momento di forma. Fermato lui, la sua squadra ne risentirebbe. Dobbiamo, poi, sfruttare senz'altro il nostro maggior peso sotto canestro. I loro lunghi sono più atletici ma meno pesanti”.
Michele Bruno