Azione Giovani interviene sulla emergenza-rom
"Chiediamo all'amministrazione di non cedere ai loro ricatti".
MOLFETTA- Sulla presenza, in città, di una nutrità comunità Rom è intervenuto, con una nota, il Circolo territoriale di Azione Giovani, movimento giovanile di An, che parla di una vera e propria emergenza e richiede un incisivo intervento da parte delle autorità preposte, spingendosi fino a chiedere all'amministrazione di non “trattare” con i rom e di non “cedere ai loro ricatti”.
Di seguito pubblichiamo il comunicato diffuso nelle scorse ore:
“È sotto gli occhi di tutti i molfettesi e negarlo sarebbe falso oltre che ipocrita: in Città vi è una seria emergenza-rom! Tutti conosciamo le vicissitudini di questo gruppo di nomadi rumeni di etnia rom che, dopo essere stati sgomberati dalla Pulizia Municipale dallo stabile pericolante nei pressi della Strada Provinciale Ruvo-Molfetta, ora occupano gli spogliatoi di quello che doveva essere il nuovo Stadio Comunale nella zona 167.
Un'emergenza sociale grave, laddove si consideri che i rom insediano immobili privi dei più elementari servizi igienici, creando così le condizioni per pericolose infezioni. A ciò si aggiungano anche le scene di sfruttamento minorile a cui i molfettesi sono costretti ad assistere quotidianamente presso i semafori cittadini: genitori incoscienti che espongono, per ore, neonati al sole cocente o alla pioggia gelida; bambini un po' più grandi mandati in giro ad elemosinare. Assistere a scene del genere, che violano i sacrosanti “diritti dell'infanzia”, non è più possibile poiché è contro i principi di ogni società civile che si rispetti.
Azione Giovani, pertanto, chiede un duro e tempestivo intervento da parte dell' Amministrazione Comunale e delle Forze dell'Ordine per porre fine a questa incresciosa situazione; chiediamo che immediatamente sia sgomberato lo stabile occupato dai rom nella zona 167 e che urgentemente siano avviati dei percorsi di recupero sociale per i minori sfruttati, affinché sia ripristinata la legalità.
Vista la gravità sociale della incresciosa situazione, Azione Giovani chiede all'Amministrazione Comunale di non trattare in alcun modo con questa gente, di prendere provvedimenti e di non cedere in alcun modo ai loro ricatti!!! ”