Azione Cattolica, domani e venerdì laboratorio della partecipazione
MOLFETTA – 5.11.2003
Con l'appuntamento di giovedì 6 e venerdì 7 novembre, presso l'auditorium della parrocchia S.Maria della Stella, in Terlizzi, prende il via un percorso di formazione all'impegno socio politico, promosso dall'Azione Cattolica e dall'Ufficio di pastorale sociale e del lavoro della diocesi di Molfetta Ruvo Giovinazzo Terlizzi.
In controtendenza rispetto alla cultura dell'indifferenza e del sospetto, oggi molto diffusi, l'idea dei laboratori nasce dall'esigenza di dar vita a luoghi specifici di formazione organica all'impegno sociale, politico, culturale; come percorsi di crescita nella partecipazione; come esperienze popolari attraverso cui formare le persone ad impegnarsi nelle comunità civili di cui sono parte; come occasioni per suscitare e sostenere cristiani che sul territorio facciano la loro parte e non subiscano passivamente gli avvenimenti.
I servizi pubblici e i servizi alla Persona.
Obiettivo:
Le politiche sociali per la famiglia, con particolare riferimento alla recente legge n. 17 del 25 agosto 2003, approvata dalla Regione Puglia: "Sistema integrato d'interventi e servizi sociali in Puglia".
Giovedì 6 novembre, ore 19-21
Illustrazione generale della tematica, dal punto di vista politico, legislativo ed etico. Interventi di: Rino Basile, Operatore Sociale; don Luigi Renna, Docente di Teologia Morale.
Venerdì 7 novembre, ore 19-21
“Le scelte politico amministrative programmate nei quattro Comuni della diocesi”. Tavola rotonda con gli assessori alla socialità dei quattro Comuni: Mauro Brattoli (Molfetta); Michele Ciliberti (Ruvo); Cosimo Stufano (Giovinazzo); Gioacchino Grieco (Terlizzi).
Prossimi argomenti: Gli spazi ed i tempi del territorio. L'organizzazione urbanistica. (in gennaio 2004) ; Quale democrazia per il futuro dell' Europa? (febbraio 2004); Lo sviluppo economico, il neo-liberismo locale, le nuove forme flessibili del lavoro, i relativi cambiamenti della società. (in maggio 2004)
Metodologia
L'impostazione dei laboratori privilegerà una formazione in stretto rapporto con le problematiche del territorio, costruita a partire dalla verifica dell'esistente per appurare i punti di forza ed i punti di criticità nel rapporto pubblico/privato delle città diocesane, con riferimento a vari nuclei di problemi. Conoscere, monitorare ed analizzare i bisogni dei cittadini, adottando come regola di indagine quella della valenza sociale delle necessità e delle scelte politiche. Infondere, tra i partecipanti, una tendenza alla progettualità nella gestione del territorio e della società.
Richiamare il Magistero Sociale della Chiesa.
I destinatari:
Giovani e adulti, provenienti da ambienti ecclesiali e non, che intendono acquisire o approfondire le competenze iniziali per un impegno più diretto a servizio della città.