MOLFETTA - Una veste nuova per l’Associazione Provinciale Antiracket Antimafia di Molfetta. Nell’ultima assemblea generale è stato discusso il passaggio da «Associazione Provinciale Antiracket Antimafia» ad «Associazione Regionale Antiracket Antimafia», perché le vittime di usura ed estorsione di altre province pugliesi negli ultimi tempi si presentavano allo sportello antiracket per essere assistiti.
All'assemblea erano presenti 62 soci che provenivano anche da altre province pugliesi e dopo l'approvazione dello statuto (che stabilisce le iniziative per fronteggiare criminalità organizzata, racket, usura ed estorsioni) sono eletti il nuovo presidente, Renato de Scisciolo (riconfermato), il vicepresidente, Roberto de Blasio (imprenditore), il vicepresidente, avv. Maurizio Altomare (nella foto Altomare e de Scisciolo), il responsabile dell'Ufficio Legale (gestione delle pratiche per l’accesso ai fondi antiusura e antiracket), avv. Angela Maralfa e il segretario Vincenzo Casadibari, ispettore capo della Polizia di Stato in quiescenza.
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