MOLFETTA - Ha sottratto la borsa ad una donna, che attendeva su di un’auto in sosta e poi è fuggito con la propria auto. La targa rilevata da alcuni passanti che hanno assistito alla scena e le tempestive ricerche avviate dai carabinieri della Stazione di Molfetta, in collaborazione con i colleghi della Stazione di Bitonto, hanno permesso di trarre in arresto, con l’accusa di furto aggravato, Domenico Vasile, 43enne bitontino e di recuperare parte della refurtiva.
I fatti risalgono alla serata di ieri, quando una donna, mentre era seduta all’interno della propria autovettura, in sosta in via Pio XI, a Molfetta, ha notato un individuo che, sceso da un’auto si è avvicinato e ha rapidamente infilato la mano nel finestrino per impossessarsi della borsa, lasciata sul tappetino, per poi fuggire a gambe levate.
Le indagini avviate dai Carabinieri dopo la denuncia sporta dalla vittima, basate principalmente sulla descrizione del malvivente e sul numero di targa rilevato da alcuni testimoni, hanno consentito un’ora più tardi ai carabinieri di Bitonto, nel frattempo allertati, d’intercettare e bloccare in quel centro l’autovettura segnalata, fermando alla guida proprio il 43enne, con indosso gli abiti descritti dalla vittima in sede di denuncia.
Sottoposto a perquisizione, i militari hanno rinvenuto nelle sue tasche soltanto parte della refurtiva, ovvero 150 euro in contanti e il telefono cellulare appartenente alla vittima.
Inevitabile, a questo punto, l’arresto per l’uomo, poi rinchiuso nel carcere di Bari.