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Area Bahia-Belvedere, accampati sulla spiaggia di Molfetta tra profilattici ed effusioni notturne
16 agosto 2012

MOLFETTA - Accampati come i nomadi. Un cittadino ha segnalato a Quindici la presenza inconsueta ieri mattina di un piccolo camping nell’area compresa tra i lidi Bahia e Belvedere. Non proprio una location per accamparsi e alzare le tende (come si nota nelle foto), non solo per la sporcizia del luogo (immondizia, rifiuti ingombranti e numerosi profilattici), ma soprattutto perché l’area parcheggio è il luogo d’incontro e di effusioni notturne per le coppie di ogni età. Nel caso le tende siano rimaste anche ieri sera, la convivenza tra coppie e “nomadi” non sarà stata facile.

Riportiamo di seguito la lettera inviata a Quindici.

«Arriva il ferragosto e ognuno si organizza come può. Questa mattina (ieri mattina, ndr) andando a mare, precisamente nel tratto di costa vicino il lido Bahia siamo rimasti stupefatti da ciò che abbiamo visto.

Nel parcheggio, luogo di appartamento notturno per le giovani coppie, dove c'è un campo sterminato di fazzolettini, immondizia e non solo, c'erano diverse tende da campeggio, una tenda enorme, una piscina gonfiabile e una fornacella già posizionata
per il pranzo. A parte l'indubbio gusto nella scelta del posto, possibile che chiunque possa piazzarsi tranquillamente in un posto dove credo ci sia il divieto di accampamento senza nessun problema? In questo periodo dell'anno i vigili non dovrebbero aumentare i controlli? Forse sono in ferie e non possono».

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Autore: Adelaide Altamura
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TESTO DELLA CELEBRE CANZONE DEL NOSTRO CONCITTADINO IL MOLFETTESISSIMO MICHELE SALVEMINI IN ARTE "CAPAREZZA" -VIENI A BALLARE IN PUGLIA- STA DIVENTANDO L'INNO CONTRO IL DEGRADO DELLE PERIFERIE E GLI ATTI DI VANDALISMO PERPRETATI NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI MOLFETTA. -------------------- I delfini vanno a ballare sulle spiagge. Gli elefanti vanno a ballare in cimiteri sconosciuti. Le nuvole vanno a ballare all'orizzonte. I treni vanno a ballare nei musei a pagamento. E tu dove vai a ballare? RIT: Vieni a ballare in Puglia Puglia Puglia, tremulo come una foglia foglia foglia. Tieni la testa alta quando passi vicino alla gru perchè può capitare che si stacchi e venga giù. Ehy turista so che tu resti in questo posto italico. Attento! Tu passi il valico ma questa terra ti manda al manicomio. Mare adriatico e Jonio, vuoi respirare lo iodio ma qui nel golfo c'è puzza di zolfo, che sta arrivando il demonio. Abbronzatura da paura con la diossina dell'ILVA. Qua ti vengono pois più rossi di Milva e dopo assomigli alla Pimpa. Nella zona spacciano la morìa più buona. C'è chi ha fumato i veleni dell'ENI, chi ha lavorato ed è andato in coma. Fuma persino il Gargano, con tutte quelle foreste accese. Turista tu balli e tu canti, io conto i defunti di questo paese. Dove quei furbi che fanno le imprese,no non badano a spese, pensano che il protocollo di Kyoto sia un film erotico giapponese. RIT: Vieni a ballare in Puglia Puglia Puglia dove la notte è buia buia buia. Tanto che chiudi le palpebre e non le riapri più. Vieni a ballare e grattati le palle pure tu che devi ballare in Puglia Puglia Puglia, tremulo come una foglia foglia foglia. Tieni la testa alta quando passi vicino alla gru perché può capitare che si stacchi e venga giù. E' vero, qui si fa festa, ma la gente è depressa e scarica. Ho un amico che per ammazzarsi ha dovuto farsi assumere in fabbrica. Tra un palo che cade ed un tubo che scoppia in quella bolgia si accoppa chi sgobba e chi non sgobba si compra la roba e si sfonda finché non ingombra la tomba. Vieni a ballare compare nei campi di pomodori dove la mafia schiavizza i lavoratori, e se ti ribelli vai fuori. Rumeni ammassati nei bugigattoli come pelati in barattoli. Costretti a subire i ricatti di uomini grandi ma come coriandoli. Turista tu resta coi sandali, non fare scandali se siamo ingrati e ci siamo dimenticati d'essere figli di emigrati. Mortificati, non ti rovineremo la gita. Su, passa dalla Puglia, passa a miglior vita. RIT: Vieni a ballare in Puglia Puglia Puglia dove la notte è buia buia buia. Tanto che chiudi le palpebre e non le riapri più. Vieni a ballare e grattati le palle pure tu che devi ballare in Puglia Puglia Puglia dove ti aspetta il boia boia boia. Agli angoli delle strade spade più di re Artù, si apre la voragine e vai dritto a Belzebù. O Puglia Puglia mia tu Puglia mia, ti porto sempre nel cuore quando vado via e subito penso che potrei morire senza te. E subito penso che potrei morire anche con te.


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