Antonella Genca in “Quanne la fèmmene”, uno Spettacolo tutto al Femminile al Nuovo Teatro Abeliano Bari
BARI - Proseguono le date dello Spettacolo di Antonella Genga “Quanne la fèmmene”, con le musiche dal vivo di Giuseppe De Trizio e con la regia di Vito Signorile, al Nuovo Teatro Abeliano di Bari.
Lo spettacolo (che ho già visto due volte ) consta di un susseguirsi di rappresentazioni della donna barese “classica “ tradizionale e dei suoi approcci alla vita quotidiana di una volta che è purtroppo solo nell’immaginario dei baresi di oggi, ma infondo, sono storie che si tramandano di generazione in generazione.
Racconti, storie, filastrocche, che riempiono più di 90 minuti di spettacolo e lo rendono allo stesso tempo ironico, triste e suggestivo, grazie alla bravura indiscussa della Genca, attrice poliedrica, cantante (con una voce stupenda) e danzatrice popolare, con una sensibilità non comune e capace di tenere il palco stupendamente.
Abituati a vederla in ruoli più ironici, non si fa caso a quello che la Genca è in realtà, un’attrice capace di passare da Teatro di altissimo livello alla Commedia Italiana, dalla Farsa barese alla Canzone e alla Danza Popolare, oltre a recitare in pellicole a livello Nazionale (ultima Braccialetti Rossi su RAI UNO).
Insomma un’Artista completa che sicuramente dopo questo Recital tutto al Femminile dedicato alla Femmina barese avrà molte più possibilità di mettersi in evidenza e magari essere presa in considerazione per lavori di più ampio raggio a livello Nazionali, perché lo merita assolutamente.
Bravo anche il chitarrista che la accompagna, Giuseppe De Trizio e una lode particolare al Regista Vito Signorile.
Quindi Grazie ad Antonella Genca la Fèmmene Barese ha ottenuto il suo giusto tributo, la gamma dei sentimenti e tutta la carica di sensualità ad una femmina vera.
Il 1 gennaio 2017 alle 21 si ripeterà lo Spettacolo, consiglio a tutti di vederlo, ne vale la pena.