Anche Molfetta boccia il referendum, alle urne solo poco più del 12%
MOLFETTA - Anche Molfetta in linea con i risultati elettorali nazionali per il referendum: ha votato appena il 12,23% degli elettori (6.060) per il primo quesito; il 12,34% (6.115) per il secondo e il 12,59% (6.237) per il terzo.
Per il primo quesito i Sì sono stati 4.678, i No 1.143, 170 schede bianche e 124 schede nulle.
Quasi identica percentuale per il secondo quesito con i Sì a 4.675 voti, e i No con 1.141, le schede bianche sono state 172 e quelle nulle 124.
Infine i Sì del terzo quesito sono stati 5.591 e i No 488 no, 69 bianche e 88 nulle.
In Italia, non essendo stato raggiunto il quorum del 50% più uno, il referendum è stata considerato nullo.
In definitiva, ai molfettesi il referendum non ha interessato più di tanto. La scarsa conoscenza dei quesiti e la difficoltà di comprensione ha fatto prevalere l'astensionismo, che per alcuni è stata una scelta. Non pochi elettori, inoltre, temevano che il loro voto potesse favorire il gruppo politico a loro non gradito e hanno preferito disertare le urne.
In pratica, un voto inutile con una grande spreco di soldi che si sarebbe potuto evitare se queste elezioni fossero state abbinate alle provinciali e regionali. Ma Bossi non voleva rischiare che passasse il referendum e ha costretto Berlusconi e il governo a rinviare la data: Roma e centrodestra spreconi!