Anche la marineria di Molfetta comincia a collaborare con il Centro di Recupero Tartarughe Marine
MOLFETTA - Pochi giorni fa vi abbiamo raccontato del notevole numero di tartarughe recuperate al largo delle nostre coste.
A queste si aggiungono altri esemplari recuperati nelle ultime ore, anche grazie alla sensibilità di nuovi equipaggi.
Una nuova imbarcazione, infatti, si aggiunge a quelle che già da tempo prestano attenzione alla salvaguardia delle tartarughe.
La cosa positiva che si tratta del motopeschereccio "Eccelsa" dell'armatore Giuseppe Domenico De Candia, il primo di Molfetta ad unirsi a quelli storici di Bisceglie, ormai una vera e propria famiglia.
Una cosa importante, per Pasquale Salvemini, responsabile del centro molfettese, la cosa più importante è aver vinto l'inerzia di chi ha avuto sempre diffidenza nel partecipare ad un progetto ambizioso quale quello del WWF sulle tartarughe marine. Un puzzle che si compone giorno dopo giorno con l'obbiettivo di rendere tutti partecipi alla salvaguardia di questa specie. «Sappiamo per certo – ha sottolineato Pasquale Salvemini – che col tempo tutti i pescatori sapranno rispondere positivamente ad un unico messaggio: guardare il mare non solo come risorsa economica ma come unico contenitore di biodiversità! La consegna della tartaruga avvenuta in piena notte ha avuto anche come testimonial il maresciallo capo (C.P.) Salvatore Binetti della locale Capitaneria di Porto – Guardia Costiera, una Istituzione sempre al fianco del Centro Tartarughe e che ci vedrà coinvolti in futuro con eventi a carattere nazionale».