Amministrazione Natalicchio voi non siete la mia sinistra, lo sfogo dell'attore Giulio Bufo di Molfetta
MOLFETTA – L’attore Giulio Bufo (nella foto dello spettacolo "Canto dei deportati") di Molfetta ha inviato una lettera all’amministrazione comunale di centrosinistra, rendendo pubblico il suo sfogo e la sua critica per alcuni comportamenti considerati filo israeliani.
Ecco il testo della lettera:
«LA MIA SINISTRA non è fiera di partecipare all'Expo per parlare di alimentazione, per portare una cicoria e qualche pesce, mentre volontariamente s'ignora che per costruire quel baraccone, destinato all'abbandono, sono stati distrutti terreni e case, s'ignora che è finanziato dagli stessi chi determinano la fame nel mondo, dalle multinazionali e dalle lobby israeliansioniste, che ignorano che li si chiede di lavorare gratuitamente in cambio di un palmare e di una maglietta con la scritta "Expo", che ignorano tutti gli appalti mafiosi che sono stati individuati;
LA MIA SINISTRA non è quella di chi da la cittadinanza onoraria ad un sionista, che sostiene lo Stato criminale d'Israele, che dice che la Palestina non esiste, mentre l'amministrazione per quanto riguarda la Palestina mi si viene a dire che "Da aprile a ottobre 2014 si è parlato di Palestina e con i palestinesi anche in piazza municipio, cioè nella piazza identitaria della città. ": Vorrei ricordare che si è parlato di Palestina grazie ad un festival (ResistenzaEResistenze) che si è deciso senza alcuna ragione di non rinnovare ed in piazza in maniera indipendente grazie al Comitato Molfetta-Palestina, inoltre con tutto il rispetto per la Shoa, non possiamo continuare a piangere il passato e poi dopo l'Ottobre 2014 ignorare un massacro che dura da 70 anni, la cui attenzione dovrebbe essere quotidiana;
LA MIA SINISTRA non parla di partecipazione e poi si chiude nelle stanze solo con alcune realtà teatrali cittadine per stabilire le linee guida per il festival del Teatro Civile, (il cui nome di punta è Gifuni, uno che il teatro civile n on l'ha mai fatto, al massimo ha fatto cinema con registi di teatro civile), che vengono stabilite le linee guida da realtà teatrali che si occupano di teatro civile solo quando c'è da guadagnarci, che non si schierano mai, è quindi realizzano teatro civile come se fosse un teatro di consumo come tanti altri, ed invece ignora chi porta il nome di Molfetta fuori dai confini cittadini ed ha scelto di occuparsi solo di Teatro Civile andando dove ci sono le battaglie civili, sociali e politiche, dalla Val Di Susa a Niscemi, ma forse sono battaglie non gradite all'amministrazione?!
LA MIA SINSITRA non è fatta di gente che si sente rivoluzionaria solo perchè canta in piazza con i ModenaCityRamblers;
LA MIA SINISTRA non è fatta di rafanielli ai quali basta una poltrona in una municipalizzate per tacere su questioni come Expo o Sionismo.
LA MIA SINISTRA è quella che ci metta la faccia e paga per battaglie civili e politiche;
LA MIA SINISTRA è da sempre quella dei movimenti dalla ValDiSusa a Niscemi;
LA MIA SINISTRA è quella delle resistenze curda, palestinese, chiapaneca;
LA MIA SINISTRA è quella dei processati ed incarcerati per essersi autodeterminati;
VOI NON SIETE LA MIA SINISTRA
PER IL SEMPLICE FATTO' CHE NON SIETE DI SINISTRA.
VI HO VOTATO MA SOPO PER MANDARE A CASA AZZOLLINI, CON LA CONSAPEVOLEZZA CHE LE MASCHERE PRIMA O POI SAREBBERO CADUTE, QUEL MOMENTO E' ARRIVATO.
Giulio Bufo».