Amministrative a Molfetta: “Democratici e Progressisti” depositano la lista dei candidati per la sottoscrizione
Sosterranno il candidato sindaco Gianni Porta
MOLFETTA – È stata depositata ieri mattina, presso l’Ufficio Elettorale del Comune di Molfetta, la lista “DeP - Democratici e Progressisti” che, ora, dovrà essere sottoscritta da 250 cittadini elettori per poter essere ammessa alla competizione elettorale del prossimo 11 giugno.
«Si tratta – spiegano i promotori – di un progetto politico che trova le sue radici nell’esperienza del movimento Democrazia è Partecipazione, nato nel 2015 all’indomani delle elezioni regionali, ma che negli ultimi mesi si è evoluto grazie soprattutto al contributo, alla passione e all’entusiasmo di un’area più vasta, proveniente anche da altre esperienze politiche e partitiche sempre nel campo democratico e progressista. Pensiamo di poter rappresentare, nell’ambito della coalizione a sostegno del candidato sindaco Gianni Porta, un punto di vista necessario per arricchirne la proposta politica, richiamandoci ai valori del riformismo e indicando chiaramente, anche nel nostro simbolo con il richiamo esplicito all’Ulivo, quale sia il patrimonio di idee e princìpi che costituiscono la nostra bussola. Il nostro, però, non rappresenta solo una lista o raggruppamento in vista di una scadenza elettorale, ma un investimento sul futuro dal momento che siamo convinti che un vero centrosinistra (lontano da coalizioni posticce e infarcite di trasformisti come quella a sostegno di Tommaso Minervini) rappresenti ancora la prospettiva nella quale credono tante donne e tanti uomini di questa città. Per questo, per dare rappresentanza a un vasto mondo che, oggi, è ancora disorientato e scosso per gli eventi che abbiamo alle spalle e che hanno portato alla fine dell’esperienza politica e amministrativa del centrosinistra alla guida della città, ma anche per guardare con fiducia al futuro, abbiamo messo in campo una lista composta in larga misura da giovani e giovanissimi che costituiranno l’ossatura principale di una realtà politica che, di certo, non si esaurirà con le imminenti amministrative, ma proseguirà anche dopo l’11 giugno per praticare, ogni giorno, quella buona politica, innovativa e “generativa”, che, sola, può davvero rappresentare un fattore di crescita e di sviluppo per la nostra comunità».