Allarme sicurezza. Notte di Halloween a Molfetta, festa per i balordi che imbrattano e rompono vetri delle auto, senza essere disturbati. Una lettrice racconta a “Quindici” la propria… avventura
MOLFETTA – I balordi locali e le baby gang di Molfetta non si sono fatti sfuggire l’occasione della notte di Halloween per compiere atti vandalici e infastidire i cittadini.
Complice il mascheramento, questi giovinastri hanno preso di mira alcune vetture della città, rompendone i vetri e imbrattando i sedili interni. Emblematico quanto è accaduto ad una lettrice di “Quindici” che ha trovato la propria vettura imbrattata di uova e con un vetro rotto, mentre anche i sedili erano stati sporcati.
La donna, avvisata dai vicini, è scesa in strada e dopo una sommaria pulizia, ha pensato di portare la vettura in garage. Mentre era alla guida dell’auto, la signora si è imbattuta in via Sergio Pansini in un branco di balordi mascherati che, prima hanno gettato farina sul parabrezza, impedendo la visibilità, col rischio di far finire l’auto fuori strada, poi hanno tirato delle uova sporcando i vestiti della signora e la tappezzeria interna alla vettura.
Per festeggiare la loro “impresa” hanno poi sparato botti, unendosi ad altri giovinastri che hanno esploso petardi in diverse zone di Molfetta.
La signora si è posta una domanda: dove era la polizia locale? Non è stato sufficiente armarli, per assegnare loro compiti di vigilanza (e di difesa, visto che hanno più alibi ora che sono dotati di pistola come gli sceriffi?).
La sicurezza resta sempre un problema a Molfetta e l’amministrazione fa finta di nulla. Ma i cittadini sono stanchi.
E speriamo che il sindaco ci risparmi l’ennesimo comunicato propaganda sulla città più bella, pulita e sicura di Puglia.
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