A Daniela Gesmundo del Classico la Borsa di studio “Palombella” del Rotary
Anche quest'anno il Rotary International, con il patrocinio del Comune di Molfetta, ha assegnato la borsa di studio intitolata a “Walter Palombella”, giunta oramai al terzo anno. E' stata premiata Daniela Gesmundo, diplomata al Liceo Classico con il massimo dei voti ed iscritta con profitto al primo anno del corso di laurea in Lettere classiche.
Attraverso quest'iniziativa si è voluto ricordare il giovane Walter, morto precocemente, che ha dedicato la sua vita agli studi classici e allo stesso tempo premiare giovani che costituiscono una risorsa importante per la società. “C'è il desiderio della famiglia Palombella di parlare di Walter per farlo rivivere nel ricordo di chi lo conobbe - ha dichiarato Luigi Palombella - I giovani sono una risorsa ma allo stesso tempo una sfida”.
Ulteriore obiettivo dell'iniziativa è quello di riscoprire il valore formativo della cultura classica. Il mondo greco e latino può formare un'identità europea orientata verso l'equilibrio e la tolleranza. La letteratura ha un ruolo importante nel mondo contemporaneo, come ha sottolineato il professore Leonardo Sebastio, docente di letteratura italiana presso l'Università degli Studi di Bari, che ha tenuto con una lezione sul tema “La letteratura nel mondo contemporaneo”. “Attraverso la letteratura il giovane Walter non voleva fuggire dalla realtà ma voleva decodificarla”, ha precisato il professor Sebastio. Walter, per la sua tesi di laurea, condusse studi su Ennio, poeta latino di origine pugliese, messo al bando all'epoca di Catone perché bisognava che il romano fosse soldato, agricoltore e non poeta o pensatore. “Faceva male alla società che l'individuo pensasse e questo è vero anche nella nostra società”, ha continuato Sebastio. Infatti la letteratura è sempre stata pericolosa, non bisogna dimenticare che il Cristianesimo ha combattuto una lotta serrata contro di essa. La letteratura è uno strumento di conoscenza dell'uomo ed aiuta ad esprimere le emozioni, è la riaffermazione del sé.
Alessandra Palmiotto