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Il rispetto per le bande
Il Maestro Muti ascolta la banda di Molfetta
15 settembre 2024

 La banda musicale, anima e simbolo stesso della festa, una volta attirava gente da lontano. Accorrevano festanti i bambini e in tanti la seguivano. 

L’ apprezzamento delle marce più note e soprattutto dei brani d’opera famosi, rappresentava un serio argomento di discussione fin dal momento in cui comparivano per strada  gli attesi manifesti giganti col programma dei solenni festeggiamenti in onore dei nostri santi patroni. L’attenzione era tutta per i nomi altisonanti: “Premiato Gran Concerto di… “ ecc. ecc. 

I molfettesi aspettavano di conoscere i paesi di provenienza della banda più di quanto interessasse loro il mercato dei calciatori. Stare seduti e godere di quelle performance artistiche era il massimo per gli intenditori e considerato un lusso per i cittadini. Molte coppie si dovevano accontentare di seguirle in piedi, degustando semmai deliziosi “moretti”artigianali . Apprezzavano e imparavano così arie d’opera, che avrebbero poi cantato a casa. Per molti erano queste le uniche occasioni per farlo. Ahimè i tempi sono cambiati, e ho potuto osservare i pochi ascoltatori interessati, e, quel che è peggio, passanti quasi disturbati dalla presenza della banda musicale per strada, che incuranti l’attraversano, chiacchierando anche a gran voce, senza badare alla musica e agli esecutori. Hanno altro a cui pensare…

 

                         La bénne

 

Nah! La bénne!

Sénde u témmurre!

Scìmme daffoere!

Mó av’a passà

La sendàite?

S’avveciàine!

Mó se sèndene re tròmme

Stònne tutte for’o pònde

Vèiete còrre le cresteiéne

Sté a scì nnénze, mó se vèiete!

Quénd’a génde ca vé dréiete

Come zombène re criatàure!

Nah! Cé peccate!

Aggire da ddà

Ma éngoere se sènde

Ha deràte nú meménde

E  la strate ha revletàte

Com’è bèlle!

Sò chendénde!

Finghe ddó passe la bénne 

Pu prìesce de peccenùnne e grénne

 

Michele Vercellini

(Settembre 2024)

 

La banda

 

Oh! La banda!

Sento i tamburi!

Usciamo fuori!

Adesso passerà 

La sentite?

Si avvicina

Or si sentono le trombe

Stanno tutti sui balconi

Vedo correre le persone

Procede, ora si vede!

Quanta gente gli va’ dietro

Come saltellano i bambini

Oh! Che peccato!

Gira di là

Ma ancora si sente

È durato un momento 

Ma ha sconvolto la strada

Come è bello!

Sono contento!

Fin qui passa la banda

Per la gioia di piccoli e grandi.

 Michele Vercellini

(Settembre 2024)

 

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