“ E se…”, proviamo a cambiare la storia
Premiato a Milano uno studente dello Scientifico di Molfetta
Ci sono fatti e personaggi che segnano momenti forti nella storia politica o economica, ma anche in quella delle idee, della scienza, del costume. Perché, allora, non chiedersi come sarebbe stata la storia dell'umanità se quei fatti non fossero avvenuti e se quei personaggi non fossero esistiti?
E' questo il senso del concorso storico promosso dall'Associazione Amici dell'Università Cattolica di Milano per gli studenti delle scuole superiori.
La storia dei “se” mette in gioco tanti livelli di riflessione e di ricerca, promuove il gusto per la riflessione e l'analisi storica, favorendo al tempo stesso lo sviluppo di competenze creative. Attraverso la elaborazione di ipotesi “alternative” gi studenti possono essere accompagnati a riflettere sul valore delle scelte dei singoli e delle masse che fanno la storia.
Sappiamo che la storia non si fa con i “se”, ma il concorso chiedeva di giocare con la fantasia e di ipotizzare una realtà diversa.
Per motivi di spazio (avrebbe occupato quasi due pagine) non abbiamo potuto riprodurre il testo dell'elaborato di Giovanni La Forgia della classe 3 B del Liceo Scientifico “A. Einstein”, premiato per originalità e correttezza formale, utilizzo preciso delle fonti, ricchezza di spunti di riflessione. Per chi volesse leggerlo, è a disposizione sul sito Internet di “Quindici on line” (www.quindici-molfetta.it) nella rubrica “Dite la vostra”, che raccoglie articoli, opinioni e scritti dei lettori.
Giovanna Musolino