Volontariato al volo a Molfetta: giro in barca a vela per disabili europei con l'AVS onlus
MOLFETTA - Mare azzurro, cielo sereno, vento in poppa e tanta voglia di integrazione. Sono stati questi gli ingredienti che hanno reso speciale e di sicuro indimenticabile il giro in barca a vela organizzato dall’Associazione di Volontariato “A.V.S. Onlus” di Molfetta nell’ambito del progetto di scambio interculturale “Volontariato al Volo”.
Si tratta di un’esperienza unica per sei ragazzi provenienti da Spagna, Grecia, Ucraina e Russia che per tutto il periodo di permanenza si sono impegnati in interventi di volontariato per il contrasto delle forme di emarginazione e per favorire l’inclusione sociale, lo sviluppo socio culturale del territorio ed il dialogo intergenerazionale e interculturale con le diverse realtà locali.
Grazie ad una rete di sostegno nazionale costituita dalla ONG “Cantiere Giovani” e locale con le associazioni Appoggiati a me di Molfetta e Gocce nell’Oceano di Corato (entrambe si occupano dell’accoglienza dei disabili e della tutela dei loro diritti), è stato possibile mettere in moto questa grandiosa macchina della solidarietà. Tra le diverse attività programmate per il Workcamp “Grannies and nephews”, il giro in barca a vela si è rivelato un’esperienza grandiosa. Sarà forse perché il mare non ha gradini o barriere architettoniche. Sarà perché è molto democratico e dà a tutti l’opportunità, al di là delle proprie possibilità fisiche, di poterne fruire. Sarà stato più semplicemente per il senso di benessere e libertà che procura, la chiave del successo di questa iniziativa. I bambini disabili e non solo, accompagnati dai volontari, sono stati divisi su tre imbarcazioni che pian piano hanno preso il largo e dato all’equipaggio l’opportunità di godere e condividere una nuova esperienza all’insegna del relax e del divertimento.
A raccontare a Quindici l’andamento della giornata in mare, l’intervista rilasciata dal Presidente dell’Associazione di Volontariato “A.V.S. Onlus” di Molfetta, Giovanni Angione che ha prima spiegato meglio l’organizzazione e le finalità del progetto e dopo ha focalizzato l’attenzione sulla finalità educativa e di integrazione della gita in barca a vela.
«L’A.V.S. ha organizzato dal 27 luglio all’8 agosto un Workcamp in cui sei ragazzi stranieri sono stati accolti nella nostra realtà di volontariato. Dalle loro città d’origine, in cui già si occupavano di assistenza a disabili e ad anziani, sono stati accolti a Molfetta. Questo campo è stato organizzato nell’ambito del progetto internazionale “Volontariato al Volo” poiché l’A.V.S. è inserita nella rete nazionale “Cantiere Giovani”. Partita nel 2013, l’iniziativa ha dato il via al nostro programma “Grannies and nephews”, letteralmente grandi e piccini ovvero il target cui si rivolgono le attività dell’Associazione. Per i bambini disabili ne sono state programmate due: l’ippoterapia (in questa occasione parteciperà anche l’Associazione “Un mondo per tutti” di Bisceglie) e il giro in barca a vela. Quest’ultima ha visto la partecipazione anche di bambini normodotati perché il nostro obiettivo è l’integrazione e non la ghettizzazione. Per gli anziani, invece, abbiamo già realizzato due giornate ricreative all’interno del Centro anziani Auser e del Centro Polivalente per anziani del Comune di Molfetta. L’ultima serata ricreativa, prevista per il 7 agosto, vedrà la partecipazione dei volontari in qualità di animatori.
Ritornando a focalizzare l’attenzione sul progetto, è importante sottolineare l’istituzione di ben 12 sportelli di volontariato a livello nazionale. La maggior parte sono stati creati nel sud Italia perché questa idea è stata finanziata dalla Fondazione con il Sud che ha dato la possibilità ad associazioni e cooperative sociali del meridione di mettere a punto questo programma di integrazione a livello internazionale. La prima parte dell’iniziativa, avviata nel 2013, ha previsto l’invio di volontari italiani all’estero; a seguire nel 2014 sono stati accolti in Italia, ed anche a Molfetta, circa 300 ragazzi di età compresa tra i 20 e i 25 anni e tutti con alle spalle una importante esperienza nel sociale. È stato un modo per capire come lavorano e operano i volontari negli altri Paesi, un arricchimento e un apporto di nuove metodologie».
Infine il Presidente Angione ci ha tenuto a fare un ringraziamento speciale alla Lega Navale Italiana – Sezione di Molfetta nella persona del vicepresidente, architetto Arcangelo Valla per aver permesso la buona riuscita dell’iniziativa. La disponibilità di location e mezzi messi a disposizione ha reso possibile regalare a bambini e adulti una giornata che rimarrà a lungo nel cuore e nei loro ricordi.
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