VOLLEY . Frenetiche operazioni di mercato in casa dell'Azzurra Molfetta
Intervista al direttore tecnico Michele Drago
MOLFETTA - Il passo di avvicinamento dell'Azzurra Molfetta verso la nuova avventura nei campionati nazionali di volley femminile, passa per la campagna di rafforzamento di un roster di atlete già molto valido.
Fino a questo momento l'attività della società molfettese è stata mirata alla riconferma delle atlete che hanno conquistato la serie B2 sul campo, ma i dirigenti sono in continuo movimento per completare la rosa con innesti giovani e di qualità.
E' di questo che parliamo con Michele Drago(foto), direttore tecnico dell'Azzurra Molfetta.
L'Azzurra nonostante sia trascorso un mese dalla fine del campionato non riesce ancora a mettere nero su bianco con i tanti attesi rinforzi. A cosa è dovuto questo ritardo?
La nostra priorità di mercato non è mai stata quella di compiere colpi di risonanza. Siamo una neo promossa e ci affacciamo per la prima volta in B2 con la dovuta umiltà ma con consapevolezza delle nostre capacità e con un programma di crescita delle atlete iniziato già due anni fa. E' questo il motivo che ha spinto la società, coerentemente, a preoccuparsi prima delle importanti riconferme di tutte le atlete che hanno già iniziato un percorso di crescita e poi a cercare atlete giovani, indigene con margini di miglioramento che possano rinforzare un roster già di tutto rispetto. Riuscire a trattenere a Molfetta gente come Marasco, Francioso, Vuovolo Fortunato oltre a tutte le molfettesi non è stata impresa semplice. Sono pur sempre atlete che hanno vinto un campionato e quindi richiestissime da mezza Puglia.
Cosa bolle nel pentolone di Annagrazia Matera?
La nostra attività, ha già avuto inizio ed Annagrazia Matera insieme al preparatore atletico Riccardo Liso, hanno già iniziato a porre le basi di lavoro per la nuova stagione. Non è un segreto che stiamo provando alcune atlete che ci interessano non poco, e con le quali contiamo di definire nei prossimi giorni. Sicuramente arriverà in casacca azzurra una forte giovane atleta già nel giro delle rappresentative regionali, un investimento per il futuro del quale non possiamo dire altro in quanto la trattativa è in via di definizione.
Tante giovani, e diverse sono le atlete che si affacceranno per la prima volta in B2. Non si corre il rischio di fare figuracce?
Assolutamente no! Se una società dovesse aver paura di fare figuracce significherebbe non avere stima dei propri mezzi! Il mondo della pallavolo sta suonando diversi campanelli d'allarme ma tutti fanno finta di non sentirli.
Noi li sentiamo e pure molto forte. Abbiamo le giuste competenze e capacità per poter fare un lavoro diverso rispetto a quello che stanno facendo altre società. Noi abbiamo le capacità per costruire giocatrici di pallavolo pertanto le nostre attenzioni saranno sempre calamitate da atlete giovani che possono garantirci non una bella figura in un campionato ma un futuro lungo e sereno.
“Radio mercato” dice, però che qualche buona atleta di spessore la state comunque trattando.
Sicuramente è una affermazione veritiera, ma va aggiunto che l'atleta che stiamo trattando ha delle caratteristiche specifiche che non limita il discorso alla prestazione sportiva. E' un investimento lungimirante che può fare di questa atleta la bandiera della nostra squadra per diversi anni. Sicuramente non possiamo offrirle una squadra che lotti per vincere il campionato,almeno per ora, ma noi siamo certi che faremo molto bene. Non so se la trattativa andrà a buon fine, ma attraverso la vostra intervista vorrei lanciarle un messaggio “ Quando una giocatrice si ritiene di un livello superiore, non ha paura del livello delle squadre in cui va a giocare, perché sa bene che è lei il primo punto di forza, e poi a differenza di altre situazioni questa società offre una garanzia tecnica che si chiama Annagrazia Matera, che mi duole dirlo, ma nessuna altra realtà può offrirle. E' un investimento importante anche per la crescita tecnica.”
Quest'anno i campionati avranno inizio il 20 settembre. Una gioia per i tifosi, un pò meno per atlete e società.
In effetti, iniziare il 20 settembre significa iniziare la preparazione per i primi di Agosto, un periodaccio a causa dell' irrinunciabile periodo di vacanze. Insieme al prof. Liso, stiamo organizzando al meglio la preparazione per non far gravare sulle atlete uno stress troppo forte. Sarà fondamentale partire bene ed il nostro vantaggio è che in assenza del periodo di rodaggio, il nostro affiatamento può essere l'arma in più per mettere fieno in cascina aspettando che arrivino i periodi più difficoltosi. Iniziare bene potrebbe significare anche contare su un rinforzo in più: l'entusiasmo, del gruppo e dei tifosi!
Una domanda non posso non fargliela. Perché non è stata riconfermata l'atleta Adriana Carbonara?
Sono contento, di questa domanda, perché è fondamentale per spazzare via tanti dubbi ed incomprensioni oltre a qualche cattiveria detta in giro.
Adriana, ha disputato un ottimo campionato, ha dato tanto alla nostra società, ed è stata la prima atleta contattata dal presidente per proporle la riconferma.
In questo particolare momento l'atleta ha altre priorità e non ha voluto prendere nessun impegno con la nostra società. Decisone rispettabile e corretta, ma ciò non significa che le cose non possano cambiare. Le porte della società sono state e sono sempre aperte alle atlete che vogliono rimanere in maglia Azzurra.
E' una decisione che spetta all'atleta, noi abbiamo fatto i passi che dovevamo fare.
L'attività in società si fa frenetica, e presto con l'innesto degli ultimi tasselli, l'Azzurra potrà cominciare a preparare sul campo la sua nuova avventura che già sta stimolando l'entusiasmo e la curiosità dei tifosi.