Voci di Vento I bambini dell'Olocausto Cine Teatro Odeon Molfetta
MOLFETTA - Si è svolta a Molfetta, presso il Cine Teatro Odeon, la commemorazione dell’Olocausto - Giorno della memoria ricorrenza del 27 gennaio 2012 con lo spettacolo VOCI DI VENTO – I BAMBINI DELL’OLOCAUSTO della Compagnia Arterà di Conversano (ba) inserito nel Calendario della Rassegna Teatro Scuola “La Scuola va a Teatro” organizzata dal C I P S di Molfetta.
La rappresentazione ha visto coinvolti: Annalisa Legato impegnata sia alla regia che come voce recitante, Chiara Liuzzi come voce recitante e cantante, Adolfo La Volpe alla chitarra ed oud, Antonio Latela ai tamburi a cornice e come voce recitante ed infine Carlo Quartararo come responsabile luci.
Lo scopo dello spettacolo è stato quello di portare a conoscenza gli studenti di una triste pagina della storia mondiale, quella dell’Olocausto, che poco più di sessant’anni fa ha visto protagonisti anche ragazzi della loro età. Lo spettacolo è stato presentato anche in numerosi altri Teatri ed Auditorium del territorio.
Abbiamo voluto inserire uno spettacolo sull'Olocausto che ha debuttato Maggio all'Infanzia 2011, una delle vetrine più importante di teatro ragazzi seguita da numerosissimi organizzatori provenienti da tutta Italia. Il Festival del Maggio è organizzato dal Teatro Kismet di Bari con il contributo del Teatro Pubblico Pugliese: lo spettacolo Voci di vento-I bambini dell'olocausto già in quella sede aveva ricevuto il consenso sia degli organizzatori italiani che di tutti i ragazzi-spettatori presenti. Quest'ultimo aspetto ci è sembrato un elemento determinante per la scelta da operare all'interno della nostra Rassegna "La Scuola va a Teatro"
È stato ricordato come donne, uomini e bambini venivano portati via dalle proprie case per essere deportati nei campi, perdendo la propria identità, divenendo solo dei numeri. Il centro di raccolta degli ebrei era a Stoccarda, di qui la gran parte dei bambini veniva portata a Terezin, a 40 km da Praga.
I bambini di Terezin giocavano imitando quello che vedevano: giocavano ad indovinare quello che bruciava nei forni crematoi e “a camera a gas” ….. i bambini però, nonostante la lotta contro al fame, le gelide temperature invernali e le afose giornate estive, dedicavano il loro tempo a scrivere poesie.
Tra le varie storie messe in scena, anche un video concernente la testimonianza di una donna, Alice, che sopravvissuta ai campi nazisti grazie alla sua abilità nel suonare il piano, è riuscita a continuare la sua vita con grande ottimismo (oggi ha 108 anni), apprezzando i doni che offre la vita, essendo sempre grata per qualsiasi cosa.
Grande è stata l’attenzione degli alunni e dei docenti.
Noi del C I P S (Centro Internazionale Promozione e Produzione dello Spettacolo) abbiamo ritenuto sia dovere non dimenticare e conservare nel futuro la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia perché simili eventi non debbano più ripetersi. Cogliamo l’occasione per ringraziare tutte le scuole, i docenti e gli alunni che hanno aderito allo spettacolo sull’Olocausto dei bambini e alla meravigliosa attenzione prestata durante tutto lo spettacolo.
Un ringraziamento è doveroso al Settore Pubblica Istruzione del Comune di Molfetta, alla Provincia di Bari e alla Banca Popolare di Bari che sostengono la Rassegna "La Scuola va a Teatro".
Il ringraziamento particolare è dovuto al Comandante della Polizia Municipale di Molfetta e a tutti gli agenti di polizia municipale che con professionalità e tantissima attenzione hanno controllato il parcheggio dei numerosi pullman che trasportavano gli alunni e la vigilanza del trasferimento dei ragazzi quasi 400 ragazzi a Teatro.