Vitantonio Tedesco: con Io Sud per risolvere i problemi del mare a Molfetta
MOLFETTA - “Abbiamo deciso di non candidare i soliti politici. Abbiamo candidato un volto nuovo della politica, che fa politica più degli altri”. Ha esordito così l'avv. Francesco Armenio (nella foto), riferendosi a Vitantonio Tedesco, candidato unico alle elezioni provinciali per “Io Sud”, il movimento creato dalla sen. Adriana Poli Bortone, dopo lo scioglimento di An, confluito nel Pdl di Berlusconi.
Vitantonio Tedesco, pescatore molfettese, ha avanzato gli scorsi mesi numerose denunce contro la rottura degli involucri delle bombe all'iprite e delle bombe all'uranio impoverito. Il rischio per l'ambiente e per la salute dei molfettesi non ha preoccupato le istituzioni. Per questo, secondo l'avv. Armenio, è importante portare una testimonianza alla Provincia che faccia circolare il problema, per favorire una mobilitazione rispetto a quest'ultimo.
E Vitantonio Tedesco, per il Coordinatore regionale di Io Sud prof. Rosario Polizzi (già parlamentare di An), è una voce importante per Molfetta, in quanto attivo direttamente nel settore della pesca. Quest'ultima, fortemente provata dall'inquinamento bellico delle acque, rischia di contagiare l'intera economia molfettese, le cui tradizioni si fondano sul mare. E proprio le sostanze scoperte nelle nostre acque, l'iprite, l'uranio impoverito, rischiano di causare danni irreversibili alle persone. Non solo ai pescatori, ma anche agli abitanti della litoranea, in quanto le sostanze passano facilmente dallo stato liquido allo stato gassoso, e ai consumatori del pesce proveniente dalle nostre acque.
“Ci siamo autodenunciati”, ha affermato Tedesco, non tacendo sui rischi di questa operazione di divulgazione, che ha spesso attirato antipatie nello stesso settore lavorativo.
Per questo, e per la gravità del problema e delle responsabilità ad esso connesse, le voci del pescatore molfettese e della cooperativa Piccoli Pescatori sono spesso state soffocate.
La bonifica di cui parla l'amministrazione, ha investito soltanto le zone coinvolte dai lavori del nuovo porto. Altre fazioni politiche, addirittura, stanno propagandando la riqualificazione di Torre Gavetone, nonostante in quella zona sia presente il divieto di balneazione da anni.
Vitantonio Tedesco non nasconde il sostegno offerto in questi anni dall'avv. Armenio, “anche quando politico non era”, e proprio questo impegno ha indotto il pescatore a sostenere la lista Io Sud. Per una candidatura che non ha riferimenti di potere, di comodità, e che ha trascurato persino i vantaggi che sarebbero derivati dall'affiancamento ad una fazione più quotata, a livello elettorale.
La voce di Tedesco sembra seguire la sola volontà di presentare il problema, di far sentire la voce dei pescatori e di far percepire la crisi della pesca. Perché un mare inserito dalla Nato come una delle più gravi emergenze ambientali del pianeta, continua ad ospitare bagnanti, ad offrire i propri prodotti ai cittadini. E quando qualcuno riporta alla luce i residui trascinati dal mare a partire dalle scorse guerre planetarie, pare che tutti vogliano far ricadere quelle parole nel fondo di ogni sviluppo, lontano da ogni rimedio.
Autore: Giacomo Pisani