MOLFETTA - Ultras di Molfetta in trasferta si distinguono per il loro comportamento violento. E’ accaduto a Copertino nel Salento, dove la squadra biancorossa Libertas Molfetta si è recata in trasferta nel campionato di Eccellenza, terminato con la sconfitta dei padroni di casa per 2-1.

I tre tifosi violenti, due ragazzi e una ragazza, durante la partita hanno scavalcato il muro di cinta dello stadio e si sono lanciati verso gli spogliatoi della squadra di casa. Qui hanno cominciato ad inveire contro i dirigenti della squadra locale e i tifosi di Copertino. Quando i carabinieri hanno tentato di fermarli, sono stati aggrediti dai tre, che hanno procurato loro anche contusioni varie, per cui ora dovranno rispondere di violenza e resistenza a pubblico ufficiale e violenza nella competizioni sportive.

I tre tifosi violenti Rosanna Azzollini di 24 anni; Damiano Sancilio di 21 e Vito Tota, anch’egli di 21, quest’ultimo già noto alle forze dell’ordine, sono stati arrestati e rinchiusi nel carcere di Lecce. La ragazza ha anche lanciato una bottiglia di birra contro i tifosi avversari.

Un brutto episodio che non fa certo onore alla nostra città, ma che conferma il clima di intolleranza e violenza che domina in città e che viene assorbito dalla gioventù.

Non dimentichiamo che qualche sera fa al Corso Umberto all’incrocio con via Maranta un altro giovane ha aggredito un uomo che protestava per aver scansato un’auto che girava in modo pericoloso. Il violento ha fermato la vettura, è sceso e ha colpito alla testa con un bastone più volte il malcapitato pedone, sotto lo sguardo di numerosi passanti, subito intervenuti per evitare maggiori danni all’uomo. Carabinieri e vigili urbani sono intervenuti troppo tardi.