Venerdì a Molfetta inaugurazione del ciclo di iniziative dedicate a Gramsci
La Casa dei Popoli organizza “Senza memoria non c'è futuro” – IV edizione, Gramsci. Il pensiero lucido - L'uomo, le idee, la storia a 70 anni dalla morte
MOLFETTA - La Casa dei Popoli di Molfetta con il patrocinio della Provincia di Bari e in collaborazione con l'Archivio di Stato e la Biblioteca Nazionale di Bari organizza,“Senza memoria non c'è futuro” – IV edizione, Gramsci. Il pensiero lucido - L'uomo, le idee, la storia a 70 anni dalla morte.(nella foto, la conferenza stampa di presentazione).
In questa IV edizione di Senza memoria non c'è futuro, l'Associazione Casa dei Popoli di Molfetta ha ritenuto di intraprendere il suo “Viaggio nell'antifascismo e nelle resistenze di ieri e di ogg”i, avendo come “grande timoniere” Antonio Gramsci, o meglio il suo pensiero lucido. A settant'anni dalla morte di uno dei protagonisti dell'antifascismo e della Resistenza italiana, certamente il più conosciuto e studiato all'estero, la Casa dei popoli ha voluto proporre una rilettura, e forse un primo approccio al suo pensiero e alla sua vita.
“Antonio Gramsci - Il pensiero lucido” è un progetto partito dalla consapevolezza, verificata nella pratica quotidiana, della scarsa diffusione, ma soprattutto conoscenza del pensiero gramsciano in Italia.
Un'impresa che si prefigge l'ambizioso obiettivo di offrire un contributo alla conoscenza del Gramsci uomo, politico, pensatore, soprattutto indirizzato alle giovani generazioni. Un tentativo che ha come punto fermo la convinzione che l'autorevolezza del pensiero e l'umanità del vissuto siano tutt'oggi attuali.
L'aspetto più complicato da affrontare in questa “avventura” è stato certamente la scelta del metodo e delle forme attraverso cui far conoscere Gramsci, affinché non apparissero severe per i giovani: la “spettacolarizzazione” del pensiero gramsciano non ha mai sfiorato i curatori del progetto, viceversa incessante è stato il tentativo di rendere l'iniziativa fruibile ai più.
Si è scelto di prediligere la forma multimediale: alle riflessioni degli studiosi vengono affiancate le suggestioni dell'immagine filmica; alla scientificità della mostra documentaria si affianca la libertà dell'interpretazione teatrale.
Programma della manifestazione:
Venerdì 13 Aprile - Fabbrica di San Domenico
Ore 19. Apertura della mostra-convegno e saluto dell'Assessore alla Cultura della Provincia di Bari, Vittorino Curci.
Ore 19.30. Intellettuali e rivoluzione passiva: Il problema politico della soggettività.
Conversazione con Pasquale Voza, Università di Bari, direttore del Centro interuniversitario di studi gramsciani.
Lunedì 16 Aprile - Casa dei Popoli
Ore 21. Proiezione: Antonio Gramsci. Gli anni torinesi (1997) dell'Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza di Torino.
Giovedì 19 Aprile - Fabbrica di San Domenico
Ore 19. Da Andria contadina a Torino operaia di Alfonso Legnetti, ed. Palomar (2007). Conversazione con il curatore Michele Palombo.
Venerdì 20 Aprile – Fabbrica di San Domenico
Ore 19. Gramsci e il concetto di egemonia tra mondo globale e nuove relazioni internazionali. Conversazione con Isidoro Mortellaro, Università di Bari.
Ore 20.30. Proiezione: Gramsci, film in forma di rosa (2005) di Gabriele Morleo e discussione con l'autore.
Lunedì 23 Aprile - Casa dei Popoli
Ore 21. Proiezione: Antonio Gramsci, i giorni del carcere (1977) di Lino del Fra.
Giovedì 26 Aprile - Fabbrica di San Domenico
Ore 19. La scrittura in prigione. Le lettere "antiepistolografiche" di Antonio Gramsci.
Conversazione con: Lea Durante, Università di Bari. La rosa è viva Dialoghetto tra Antonio Gramsci e Tonia Schucht. Montato da Giorgio Baratta, effetti scenici di Massimiliano Bomba.
La mostra sarà visibile da Venerdì 13 a Domenica 29. Dal Lunedì al Sabato, mattina 10-12, sera ore 18-21. www.casadeipopoli.it - info@casadeipopoli.it.