Un lettore denuncia a “Quindici” lo stato di abbandono di via Tommaso Fiore a Molfetta
MOLFETTA – Un lettore denuncia a “Quindici” la situazione di via Tommaso Fiore dove manca l’urbanizzazione, pur pagata dai cittadini e ignorata negli ultimi dieci anni, lasciando senza strade e area a verde buona parte delle nuove aree cittadine.
La nuova amministrazione comunale di centrosinistra si è impegnata a cambiare il volto di questa città, dove, come dice il lettore, la gente si vergogna di vivere. Certo, l’eredità raccolta è pesante e il degrado è ormai diffuso. Serviranno soldi che non ci sono: dove sono finiti quelli delle urbanizzazioni che sono stati versati dai cittadini? Anche questo denaro si è perduto nel mare magnum del porto? Ne parleremo nel prossimo numero della rivista mensile “Quindici” in edicola il 15 maggio. Servirà anche tempo. Certo, a “sfasciare” basta poco, a ricostruire occorrono anni, pazienza e risorse economiche. C’è, poi, chi si accorge solo ora della condizione in cui versa la città, dimenticando anche proprie responsabilità.
Ma a questi cittadini occorre dare risposte.
Ecco la lettera:
«Gentile Direttore,
approfitto ancora una volta della sua disponibilità per pubblicare questo scritto sul suo giornale.
Abito in Via Tommaso Fiore nelle vicinanze della scuola "E. Berlinguer" e purtroppo anche quest'anno prendendola in un modo più leggero posso dirle: bentornata primavera con le solite zanzare, escrementi, topini e serpentelli. A quale santo ci dobbiamo affidare per migliorare questa situazione, soprattutto dopo aver pagato profumatamente e anticipatamente un'urbanizzazione che non esiste?
Mi riferisco ai folti cespugli di erbaccia da cui sono circondato sia dal lato della scuola che dal lato retrostante alla mia abitazione.
Quindi per non trascorrere un'altra estate infernale si pregano le presone interessate ad intervenire.
A questo proposito allego alcune foto.
Cordiali saluti da un cittadino stufo di vivere in questa città di...».
© Riproduzione riservata