Molfetta - Grande emozione per gli allievi della scuola “G. Cozzoli” che nei giorni scorsi hanno assistito alla liberazione di un gheppio (Falco tinnunculus).
L’esemplare, alcune settimane fa, è recuperato da alcuni cittadini di Molfetta. È stato consegnato alla Polizia Municipale che lo ha, poi, affidato al responsabile del centro di recupero di Molfetta, Pasquale Salvemini.
Il piccolo rapace è risultato affetto da una intossicazione alimentare ed è stato sottoposto a profilassi antibiotica.
Dopo le necessarie cure ha riconquistato il suo habitat, in zona Lama Cupa, alla presenza del Nucleo Ambientale della Polizia Municipale di Molfetta, del responsabile del Centro di Recupero Pasquale Salvemini oltre che degli attivisti della struttura molfettese e della LAC.
I piccoli studenti, accompagnati dai propri insegnanti, hanno potuto osservare da vicino il piccolo rapace e seguire una lezione di educazione ambientale, approfondendo la conoscenza dell’ambiente della lama e comprendere l’importanza della sua salvaguardia.
Diventa fondamentale preservare i pochi scorci di lama rimasti ancora intatti ma anche evitare ciò che da anni accade: l’abbandono dei parchi al vandalismo. «L’esempio più concreto – ha sottolineato Pasquale Salvemini – è stato quello di salvaguardare un carrubo secolare. Grazie alla disponibilità dei nostri attivisti, l’albero è stato potato e poi tutta l’area circostante è stata ripulita dalle piante infestanti. Oggi quel carrubo è tornato a splendere con i suoi colori!»