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TUTTI I NOMI DEGLI SCRUTATORI. Pubblicato l'elenco per le elezioni Europee dei sorteggiati tra i disoccupati di Molfetta
30 aprile 2014
MOLFETTA
– Sono stati appena pubblicati sull’
albo pretorio
del Comune gli elenchi degli scrutatori per le prossime consultazioni elettorali europee del 25 maggio nel Comune di Molfetta. I 246 scrutatori sono stati sorteggiati in seduta pubblica, come promesso, questa mattina tra i disoccupati, iscritti all'albo degli scrutatori e al centro provinciale per l'impiego. "Voglio ringraziare la Commissione elettorale che ha permesso di realizzare questa indicazione che è arrivata dall'amministrazione e da varie forze politiche e movimenti. Siamo stati tutti, anche i partiti di minoranza, concordi sulla linea di concedere priorità a coloro che oggi si trovano senza lavoro". Così il sindaco Paola Natalicchio aveva spiegato la decisione che è stata verbalizzata nella seduta del 23 aprile.
"Non è stato facile – aveva aggiunto l’assessore al lavoro Francesco Bellifemine - le liste elettorali si chiudono ogni anno il 30 novembre e non c'erano i tempi per raccogliere domande integrative nei termini previsti dalla legge per definire la composizione dei seggi, come ha fatto ad esempio il Comune di Barletta. Abbiamo per questo motivo richiesto la banca dati dei disoccupati molfettesi al Centro per l'Impiego provinciale alla data di aprile 2014".
L'ufficio elettorale ha incrociato i nominativi ricevuti con i 6.702 iscritti all'albo degli scrutatori, sono stati esclusi, su proposta della minoranza, coloro che hanno effettuato le operazioni di voto nelle ultime elezioni, ed è stata determinata la nuova base di 2.312 soggetti disoccupati sulla quale il 30 aprile si procederà al sorteggio per gli scrutatori e le riserve.
"È un dato che fa molto riflettere - concludeva il sindaco - Ci siamo sentiti in dovere di dare come istituzione questo segnale a chi oggi fa fatica a trovare un lavoro, un segnale di vicinanza e di fiducia. Faccio appello, infine, a coloro che saranno sorteggiati come presidenti perché la loro esperienza e serietà sia un presidio e un esempio di efficienza nella regolare riuscita delle operazioni di voto nella nostra città". http://195.45.72.35/hypersicportale/portale/albopretorio/getfile.aspx?KEY=FileTestoAlbo_1
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Vincenza Amato
04 Maggio 2014 alle ore 08:14:00
Nell'elenco degli scrutatori ci sono nomi di insegnanti assunti a tempo indeterminato nella scuola pubblica. E' una vera vergogna! Gli scrutatori non dovevano essere sorteggiati tra i disoccupati? Ripeto ho provato grande vergogna al pensiero che alcuni disoccupati non potranno accedere a quel contributo minimo a cui avevano diritto moralmente e materialmente.
Rispondi
Pasticciere
03 Maggio 2014 alle ore 10:50:00
Egregio Direttore di “Quindici” Lei è un giurista con tanta esperienza, ora con umiltà le vorrei chiedere un suo parere circa questa vicenda. La storia degli ipotetici falsi disoccupati sorteggiati come scrutatori per le prossime elezioni Europee mi sembra un enorme pasticcio. Sappiamo solo che è stato disatteso quell'elenco regolare comunale degli aspiranti scrutatori - che al loro tempo hanno fatto domanda - per favorire chi è rimasto senza lavoro. Atto giustissimo e sacrosanto in nome della solidarietà. E se questi non lo fossero, cosa succederebbe? Apprendiamo che, in ogni caso queste persone saranno pagate con “denaro dei contribuenti” e poiché si tratta di finanza pubblica, non possiamo aspettarci un controllo della Guardia di Finanza affinché verifichi eventuali irregolarità?
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cicciuzzo
03 Maggio 2014 alle ore 09:52:00
L'idea è giusta. I dati sono da approfondire. C'è sicuramente qualche errore. Ho visto qualcuno che sicuramente non è disoccupato. La domanda è: possibile che non si riescono ad incrociare banche dati per scoprire "false dichiarazioni" ?
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che ridere
02 Maggio 2014 alle ore 21:17:00
per niente disoccupati
Rispondi
tommaso gaudio
02 Maggio 2014 alle ore 09:45:00
E allora, fate nomi e cognomi! poi ci penserà qualcuno a decidere se sputtanarli o meno.
Rispondi
disoccupato vero
01 Maggio 2014 alle ore 16:53:00
la margiorparte lavorano in nero. bravi
Rispondi
fatevi fregare
01 Maggio 2014 alle ore 03:48:00
Già ne ho viste un paio, stimate professioniste e titolari di partita IVA.
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