Tornano a Molfetta otto emigranti argentini
Il Comune di Molfetta, grazie all'intervento del Consigliere Benito Cimillo, riporta in Città otto emigranti argentini. Cimillo: "Questo significa occuparsi di emigrazione"
MOLFETTA - Venerdì 2 settembre alle ore 10.30 all'aeroporto di Palese atterreranno otto emigranti argentini, che a distanza di circa cinquant'anni potranno rivedere Molfetta e partecipare dal vivo all'imminente festività della Madonna dei Martiri. A differenza di quanto riportato alcune settimane fa da taluni organi di stampa, è bene precisare che tale operazione è stata resa possibile grazie all'intervento del sindaco Antonio Azzollini e in particolar modo a quello del consigliere comunale con delega ai rapporti con gli emigranti Benito Cimillo.
La grande conoscenza della realtà argentina da parte di quest'ultimo sta rendendo possibile il realizzarsi di un vero sogno per questi otto emigranti, desiderosi ormai da anni di rimettere piede a Molfetta.
"Era già da qualche anno - ha commentato con orgoglio il consigliere comunale Benito Cimillo - che insieme al nostro Sindaco progettavamo l'arrivo di questi emigranti argentini. Insieme e in collaborazione con le autorità del posto siamo riusciti a portare a termine un'operazione in grado di riempire di gioia otto persone. In merito a questo vorrei precisare l'inattività di qualcuno, il quale nelle scorse settimane si è fregiato di un merito che non è affatto suo.
Per di più si è reso responsabile di notizie errate diffuse in Argentina, che hanno messo in dubbio la mia attività e quella del Comune di Molfetta. Sono anni che mi impegno per mantenere vivi i rapporti con l'Argentina e con tutte le comunità estere dove sono presenti dei molfettesi. Lo faccio con grande impegno, orgoglio ed immensa soddisfazione. Tale ruolo, a prescindere dalla delega assegnatami dal sindaco Azzollini, l'ho sempre rivestito, in quanto, da ex emigrante, conosco benissimo le realtà e i sentimenti di questa gente. Leggere sulla stampa - ha proseguito Cimillo - che un ente afferma di essersi impegnato per questi otto emigranti argentini, non soltanto mi ha ferito, ma ha sminuito la grande attività del Comune e di questa amministrazione in favore dell'emigrazione e delle comunità dei molfettesi all'estero.
Ho atteso a lungo che attraverso una nota stampa venisse smentito quanto pubblicato su alcuni articoli di stampa. Non facendolo quest'ente si è fregiato, lo ripeto, di un merito che non gli appartiene. Purtroppo da qualche tempo in tanti sembrano interessati alla "questione" emigrazione quasi fosse facile per tutti mantenere i rapporti con l'estero. Questa gente ha bisogno del contatto umano, ha bisogno che qualcuno di fatto si interessi a loro e faccia qualcosa per loro. Oggi sembrano tutti esperti di emigrazione, mascherando quell'interesse speculativo nei confronti di chi soffre e con il cuore spezzato anni fa ha dovuto abbandonare Molfetta e i propri cari. Ringrazio il Sindaco per avermi aiutato a portare a Molfetta questi otto emigranti e di avermi sostenuto in tutto. Grazie Molfetta, da parte del delegato agli esteri Benito Cimillo".
Il consigliere comunale Benito Cimillo coadiuvato dall'amministrazione comunale, sta mettendo a punto un degno programma per onorare l'arrivo di questi otto emigranti argentini, mettendosi a disposizione in tutto e per tutto per migliorare in qualsiasi modo il loro soggiorno e la loro permanenza a Molfetta.
Da non perdere l'appuntamento previsto per sabato 3 settembre a partire dalle ore 18 presso il Granshopping Mongolifera, al quale, durante il ricco calendario di appuntamenti previsti, parteciperanno il consigliere comunale Benito Cimillo e gli otto emigranti argentini con le loro testimonianze.