The natural kitchen a Spazio Design di Gaudio
Un traditionally modernism ergonomico e raffi nato per la Natural kitchen del team di progettazione Gaudio, prodotta nei laboratori di ebanisteria dello Spaziodesign s.r.l. Lo showroom dell’azienda è stato teatro di un’elegante ed esclusiva soirée fi nalizzata alla presentazione del nuovo concept di cucina. A illustrare le qualità e il carattere del prodotto l’amministratore unico Gianbattista Gaudio, che ha insistito sulle quattro parole chiave nella progettazione della cucina: forma, funzione, materia e ambiente. Gaudio ha inoltre presentato il team artefi ce della kitchen, all’interno del quale segnaliamo, oltre allo stesso amministratore unico, la presenza dell’architetto Angelantonia Soriano, apprezzata collaboratrice di Quindici, e poi ancora del geometra Gaetano Petruzzella, consulente d’arredo, e del designer Dott. Michele Monopoli. Th e natural kitchen rappresenta uno stravolgimento in positivo dell’usuale utilizzazione dei moduli da cucina. Un’innovazione che punta all’ergonomia avant toute chose, senza per questo abdicare ai princìpi estetici. La funzionalità del prodotto Gaudio si traduce, nel pieno rispetto delle esigenze dell’utenza, nella comodità del “tutto a portata di mano”, slogan più volte ribadito nel corso della presentazione al pubblico. Il fertile connubio funzione-forma appare evidente nella signorile bellezza della natural kitchen. Un design “monolitico”, inedito, che si coniuga felicemente con l’estrema fl essibilità nei moduli. Poesia del legno appare la scelta di incisioni geometriche che scanalano la materia a simboleggiare le “zolle della terra inaridita dal sole”. Pregevolissimi anche gli incastri a nido di rondine. Metafora e praticità si sposano in un’atmosfera che evoca scenari antichi e bellezze rétro nel momento stesso in cui ne sancisce il superamento. Gaudio ha segnalato inoltre l’altissima qualità dei materiali adottati: la realizzazione è in legno massello in lamellare di noce nazionale. È disponibile la versione in teak, rovere, wengè, olivo. La produzione della natural kitchen, è stato precisato durante la serata, è avvenuta nel pieno rispetto dell’ambiente, con l’uso di oli vegetali, per la trattazione delle superfi ci, del tutto esenti da tossicità. La natural kitchen è composta da un’isola per la preparazione e la cottura dei cibi e da tre box: un “modulo dispensa per contenere il servizio di piatti e pentole, per la conservazione delle derrate alimentari; accessori portabicchieri, accessori portatazzine e accessori vari”; un “modulo tecnologia, completo di lavastoviglie, forno, forno a vapore, macchina da caffè, scaldavivande e accessori vari” e un modulo per la conservazione dei cibi. La presentazione del TNK concept, cui ha partecipato il sindaco Antonio Azzollini, si è conclusa con il ringraziamento dei partner di spaziodesign: Gaggenau, Coro, Louis Poulsen, L’immagine, DeCastelli, Damiani Per Fdv, Osteria Varvamingo, Cantine Carpentiere. Mentre uno chef dava pubblicamente prova delle qualità del prodotto, testandolo in presenza del pubblico, i convenuti hanno potuto gustare cocktails e prelibatezze culinarie off erte da Spaziodesign e dai suoi partner. Nell’ambiente sottostante lo showroom, sono stati allestiti dei padiglioni per l’esecuzione live di musica jazz, di cui i partecipanti alla serata hanno potuto fruire gratuitamente, sorseggiando un drink. E alla lignea grazia della natural kitchen ha funto da contrappunto quella, sofi sticata, della soirée, che, su fondali ammiccanti a un passato più o meno recente, ha introdotto gli astanti in un concept di avvenente modernità.
Autore: Gianni Antonio Palumbo
