Terremoto sulla giunta Minervini a Molfetta. Centrosinistra: nella maggioranza consigliare del sindaco volano gli stracci
Situazione intollerabile. La consigliera Francesca de Palma rassegni le dimissioni e il sindaco metta fine a questo reality show giocato sulla pelle della città
Felice Spaccavento dell'opposizione di centrosinistra nel suo intervento in consiglio comunale
MOLFETTA – Continua il terremoto politico sulla giunta Minervini a Molfetta, dopo l’ultimo consiglio comunale sui vandalismi di Capodanno, con richiesta di dimissioni dell’assessore alla sicurezza Caterina Roselli e l’attacco del sindaco alla consigliera di opposizione Annamaria Gagliardi. Il sindaco Minervini, insomma è sui carboni ardenti e non sa come uscire da questa situazione tellurica.
Infatti, in città non si parla d’altro e a tenere banco sono gli scontri interni alla maggioranza, con il Gruppo di Pino Amato, con Robert che non si è presentato in consiglio comunale insieme con la sua collega Maridda Poli per prendere le distanze dal sindaco, ma soprattutto è oggetto di grande attenzione l’incredibile vicenda della consigliera comunale Francesca de Palma (neo-vicecapogruppo di “Insieme per la Città”, formazione politica vicina al consigliere regionale Saverio Tammacco) che secondo le rivelazioni del leader del gruppo “Molfetta che vogliamo” Leonardo Siragusa, sarebbe una stretta congiunta del legale rappresentante di un’impresa che vanta appalti multimilionari affidati dal Comune di Molfetta.
Le forze politiche dell’opposizione di centrosinistra Area Pubblica, L’Alternativa, Partito Democratico, Rinascere, Sinistra Italiana tornano all’attacco dell’amministrazione Minervini chiedendo le dimissioni della consigliera de Palma e anche la fine di un’amministrazione ormai minoritaria che non risponde più alla volontà degli elettori molfettesi.
«Abbiamo appreso che un importante appalto pubblico di oltre tre milioni di euro è stato aggiudicato, non per gara pubblica ma per inviti, ad azienda che è amministrata da stretti congiunti della consigliera de Palma, la quale esclusivamente per opportunità politica, dovrebbe dimettersi dal Consiglio Comunale e invece oggi è vice capogruppo di “Insieme per la città”.
Queste le dichiarazioni shock rese dal gruppo politico “Molfetta che vogliamo” che da ieri si leggono sui giornali e che ormai passano di bocca in bocca tra i cittadini molfettesi ormai sempre più increduli e sgomenti.
Per questa ragione, se le dichiarazioni fossero confermate, in disparte ogni profilo di legittimità che sarà oggetto di approfondimento, le forze politiche Area Pubblica, L’Alternativa, Partito Democratico, Rinascere e Sinistra Italiana chiedono le immediate dimissioni della Consigliera de Palma.
Evidenti e lapalissiane ragioni di opportunità non solo lo suggeriscono ma lo impongono!
Nonostante questa amministrazione e questa maggioranza consigliare ci abbiano ormai abituato a qualsiasi cosa questa volta la misura è colma ed è giunto il momento per l’organo di governo di fare le valigie e andare a casa liberando Palazzo di città da questa cappa di malgoverno sempre più insopportabile e intollerabile.
La continua conflittualità tra forze di maggioranza, i comunicati ormai quotidiani con scambio di accuse reciproche tra gli esponenti della maggioranza sono ormai noiosi e ritriti episodi di una soap opera che non affascina e interessa più nessuno.
Sindaco ponga fine a questo reality show e si faccia da parte insieme alla sua maggioranza ormai divenuta minoranza e consenta che i cittadini si riapproprino della città in modo da affrontare i tanti problemi reali della città. Non è più tempo di sceneggiate».