Recupero Password
Teatro, satiriche rappresentazioni della società borghese
15 novembre 2006

Una serata tutta all'insegna dell'ironia e della comicità a volte pungente, tipica della commedia dell'Arte e di Plauto, quella dello scorso 4 novembre a Teatro Don Bosco, il Collettivo teatrale “Freedom” ha messo in scena due opere del grande Dario Fo, “La Marcolfa” e “Non tutti i ladri vengono per nuocere”, sotto la regia del prof. Onofrio Antonio Ragno e la partecipazione di Marco Gadaleta, Daniela Germinario, Domenico Lunanuova, Gabriella Manente, Mauro Massari, Gabriella Napoli, Antonio de Candia, Alessandro Pasculli, le suggeritrici Iolanda Caccavo, Erica de Pinto, Alessandra Lucivero e Claudia Sasso, responsabile della coreografia. Lo spettacolo, oltre a voler regalare un sorriso agli spettatori, ha contribuito al sostegno di una nobile causa, devolvendo il ricavato dalla vendita dei biglietti al Centro Cardiochirurgico di Emergency a Karthoum in Sudan. È proprio con questo spirito, con la voglia di voler “dare”, nel senso di voler trasmettere un messaggio, che nei mesi passati il collettivo ha cercato di trovare provando e riprovando quell'atmosfera, quei toni e sentimenti della società nobile-borghese della “Marcolfa”, una società decadente nei veri valori e forte nella meschinità, nello sfruttamento e nello sfinimento di chi semplice uomo o donna comune, come appunto la serva Marcolfa, rimane intrappolata nel miraggio di una falsa ricchezza, che a far beffa di tutti alla fine si rivela vera, ma lontana. Non mancano situazioni comiche in questa satira della prepotenza. Non da meno è la seconda commedia, “Non tutti i ladri vengono per nuocere”, in cui l'equivoco regna sovrano intrecciato a colpi di scena ed evidenti ipocrisie. Una comicità più immediata forse, perché specchio della società, degli intrighi anche amorosi, degli scandali dei “piani alti” e delle false morali che ci divertono o stupiscono quotidianamente e che proprio grazie all'immediatezza e al vivo e diretto contatto con il pubblico, che solo il teatro garantisce, sono venuti alla luce rovesciando, con le battute ironiche, un sistema sociale e morale in cui, come ha ribadito lo stesso Tonino Ragno alla fine «a volte è più onesto un ladro che un benpensante».
Autore: Alessandra Lucivero
Nominativo  
Email  
Messaggio  
Non verranno pubblicati commenti che:
  • Contengono offese di qualunque tipo
  • Sono contrari alle norme imperative dell’ordine pubblico e del buon costume
  • Contengono affermazioni non provate e/o non provabili e pertanto inattendibili
  • Contengono messaggi non pertinenti all’articolo al quale si riferiscono
  • Contengono messaggi pubblicitari
""
Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2025
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by PC Planet