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Spazio ai piccoli: oggi a Molfetta in Piazza Roma con Paola Natalicchio, candidato sindaco del centrosinistra Animazione, giochi e laboratori con i bambini per riportare un po' di vita negli spazi abbandonati dal degrado dell'amministrazione Azzollini
13 aprile 2013

MOLFETTA - Animazione, giochi e laboratori con i bambini Questo sarà “Spazio ai piccoli” l’iniziativa che si terrà oggi a partire dalle ore 17, in Piazza Roma.

“Sarà l’occasione – spiega Paola Natalicchio, candidato sindaco del centrosinistra – per riportare un po’ di vita negli spazi urbani abbandonati in questi anni al degrado e all’incuria e per restituirli, almeno per un pomeriggio, ai più piccoli e alle loro famiglie che invitiamo a trascorrere un pomeriggio con noi. Non ci vuole molto per migliorare la qualità della vita dei cittadini e la vivibilità dei quartieri. E’ sufficiente risparmiare sull’organizzazione di grandi eventi a pagamento per pochi, per investire nella tutela delle aree di gioco per i bambini e nella realizzazione di attività di animazione per tutti. Noi, sabato, faremo vedere quale modello di città immaginiamo: una città amica dei bambini e delle famiglie”.
Nel corso della manifestazione Paola Natalicchio incontrerà la stampa per presentare la lista civica a suo sostegno “Signora Molfetta”.
“E’ una lista di cui vado molto orgogliosa. Sono 24 nomi per cui mettere la mano sul fuoco. E’ una lista arricchita da presenze che vengono dai movimenti, dalle associazioni, dalle professioni e dalla società civile. Una lista civica vera, che dimostrerà alla città che anche senza ricorrere alle aberranti pratiche di raccolta dei voti che stiamo vedendo anche in questi giorni e senza provenire da un percorso strettamente legato alle organizzazioni partitiche, si può promuovere partecipazione e ottenere consenso”.
 
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CERCHIAMO DI GUARIRLO DA QUESTA TERRIBILE MALATTIA CHE GLI CREA DIPENDENZA: IL POTERE. DETRONIZZIAMOLO!!! - Ho preso la cosa come una missione da compiere e la stessa cosa sto cercando di trasmettere a tutti voi. Questa non è solo una battaglia politica, un confronto politico su chi deve governare Molfetta e con quale coalizione negli anni a venire. Magari fosse solo questo, anzi se fosse stato solo questo, molto probabilmente sarei rimasto a casa, difficilmente gli amici avrebbero potuto convincermi, come si suol dire a "metterci la faccia". Ma questo, purtroppo, non è solo un normale confronto politico tra centrodestra e centrosinistra, ma è soprattutto una battaglia per liberare Molfetta, da un clan ristretto che ha inquinato la vita politica, l'amministrazione e l'economia di questa città. Il tutto ha origine nell'accaparramento di una banca, cosa che ha consentito di inquinare tutta l'economia cittadina. A capo di questo Clan amicale-familiare, c'è un uomo che conosce solo una parola: COMANDO! su tutto e tutti, non ammette contraddittorio, non ammette la libertà, non ammette e non concede nulla se non a se stesso e al suo clan e che tratta Molfetta come una meretrice da controllare a suo esclusivo uso e consumo. Più d'un capo ne è stato e ne è ancora un magn... Tra l'altro, continua ad avere libero accesso in tutti gli uffici, senza problema, sensa solizione di continuità. "Incarna l'istituzione", in pratica al di là di qualsiasi funzione ricoperta, anzi, senza nessuna funzione continua a comandare su tutto e tutti, dagli stessi uffici. E come non paragonarlo ad un capo clan? NON LO DOBBIAMO PIU' CONSENTIRE! ABBASSO I DITTATORI, DI OGNI EPOCA, DI OGNI NAZIONE DI OGNI CITTA'! COSTUI INCARNA L'INTIMA ESSENZA DEL CONDUCATOR, DEL DUCE, DEL CESARE, UN PO' BASSO E BECERO, PER LA VERITA'... E NON FA NULLA PER DISCOSTARSI DA QUESTA IMMAGINE... Quest'uomo, democraticamente e liberamente dobbiamo abbatterlo, perchè abbattendo lui, politicamente sconfiggiamo la sua politica, anzi, la sua non politica, il suo modo oscurantista e medioevale di vedere l'esercizio del potere, non come una funzione, un ufficio per gli altri, ma come una droga di cui non può più fare a meno... E lo ha pure detto... tra l'altro... che per lui l'esercizio del potere è una droga irrinunciabile. Cerchiamo allora ricacciandolo all'opposizione, spodestandolo dal comando, di guarirlo da questa terrificante dipendenza... DETRONIZZIAMOLO! ADESSO O MAI PIU'!


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