Sconfitta e grane per l'Hockey Club Molfetta
MOLFETTA - 20.10.2002
Dopo tre giornate paiono già spazzati via i sogni di grandeur del popolo biancorosso. Alla batosta rimediata la scorsa settimana in quel di Novara ad opera della Rotellistica è seguito il capitombolo in Basilicata: il Matera, che viaggia a punteggio pieno, ha sconfitto l'H.C. Molfetta per 5 a 4 in una gara controllata dall'inizio alla fine.
Al risultato negativo, poi, si sommano un paio di situazioni che ben rappresentano il momento sfortunato del team di casa nostra. La prima riguarda l'indisponibilità, per l'impegno della prossima settimana, di capitan De Robertis (cartellino rosso per lui) e di Turturro, corso in ospedale a causa di una botta (con probabile frattura) al setto nasale rimediata, pare non del tutto fortuitamente, durante uno scontro di gioco.
L'altra tegola vede protagonista l'attaccante Lezoche, mandato negli spogliatoi anzitempo dal mister Poli perché reo di aver pronunciato un “vaffa” nei confronti di quello sùbito dopo aver messo a segno il terzo goal per il Molfetta. E sembra che in precedenza già Piscitelli, autore del 2 a 2, si fosse fatto scappare di bocca qualche bestemmia di troppo all'indirizzo della guida tecnica. Entrambi i giocatori avevano così manifestato la propria scontentezza per essere stati momentaneamente relegati in panchina: tuttavia il gesto di Lezoche, plateale alquanto, ha sortito le ire del Presidente Fiorentini, il quale ha dichiarato di non avere più bisogno di lui per il prosieguo del campionato.
Delicatissimo diventa allora il match del 28/10 Molfetta-Sandrigo: non battere la capolista (in testa con Matera e Roller Novara) potrebbe essere fatale già alla quarta giornata.
Eugenio Tatulli