Richiami elettromagnetici per quaglie sequestrati dalle guardie volontarie del WWF
MOLFETTA – 3.10.2005
Le guardie volontarie del WWF hanno sequestrato in agro di Molfetta due richiami elettromagnetici utilizzati illegalmente per attirare le quaglie. Il primo è stato individuato nei pressi dell'impianto di compostaggio l'altro al confine con il comune di Ruvo.
I richiami realizzati artigianalmente erano composti da batterie per auto, altoparlanti, riproduttori di suono e da cassette audio che riproducevano il verso della quaglia. Non è il primo caso, solo qualche settimana fa sempre dalle guardie volontarie del WWF altri richiami sono stati sequestrati in piena Oasi di Protezione al confine con Bisceglie.
Secondo Pasquale Salvemini del WWF Puglia questa è la conferma di quanto il bracconaggio è fervido nella provincia di Bari ed in tutta la Puglia. Nel frattempo sono diversi gli animali impallinati da cacciatori senza scrupoli, nelle campagne di Rutigliano solo qualche giorno fa sono stati individuati dalle guardie WWF oltre 30 tra piccioni e tortore dal collare abbattuti e lasciati a marcire sui campi.
Inoltre, per far fronte alle richieste di molti cittadini che vogliono avvicinarsi alla attività di vigilanza ambientale, il WWF Puglia sta organizzando per il prossimo gennaio un corso base in tema di "Attività di vigilanza ambientale" patrocinato dalla Regione Puglia, dalla Provincia di Bari e dal Comune di Molfetta che si terrà a Molfetta presso la Sala Conferenze "Fabbrica San Domenico".
Il corso sarà tenuto da magistrati della Procura di Bari, Trani e Lecce e vedrà inoltre la partecipazione dei Giudici Santoloci e Amendola nonché quella di avvocati e tecnici del settore.
Per informazioni rivolgersi presso la sede del WWF di Molfetta, in Via Domenico Picca 30.