REGIONANDO - Prorogata l'assistenza indiretta nelle case di cura
BARI - 4.2.2006
La Regione Puglia ha prorogato di un anno il regime di assistenza indiretta che prevede il rimborso del 50% ai cittadini per i ricoveri nelle case di cura autorizzate ma non ancora accreditate.
In particolare si concede la possibilità, fino al 31 dicembre del 2006, di realizzare il processo di accreditamento istituzionale. Il provvedimento è passato a maggioranza con l'astensione di An e FI.
Questo è il primo degli argomenti che ha affrontato la terza Commissione. Poi, è stata approvata l'integrazione alla legge con la quale nel 2003 fu istituita la giornata per i disabili. “Così – ha spiegato il presidente della Commissione – viene accolta la proposta dei consiglieri Ignazio Zullo e Francesco Damone (La Puglia prima di tutto), di istituire l'inno per i disabili, collegandolo alla giornata dedicata ai portatori di handicap”.
Primi approcci, invece per le modifiche alla legge di riforma delle Ipab. L'assessore Elena Gentile ha illustrato l'iniziativa legislativa sottolineandone la ratio: “l'obiettivo è quello di consentire ad un numero maggiore di questi enti di procedere alla trasformazione in azienda pubblica di servizi alla persona, secondo quanto dispone il decreto legislativo 207”.
Entro trenta giorni dall'entrata in vigore della legge la Giunta regionale deve provvedere a confermare i Commissari in carica o a nominare i nuovi Commissari straordinari nelle Ipab che sono già in gestione commissariale. Inoltre “per assicurare un maggior raccordo tra le politiche regionali e quelle territoriali – ha detto l'assessore Gentile – le nomine dei presidenti delle aziende e del collegio dei revisori sono in capo alla giunta”.
E proprio su queste modifiche l'opposizione ha espresso qualche perplessità sostenendo “il rischio che possano essere nominati soggetti scollegati dalla realtà territoriale”.