REGIONANDO - Maniglio (Ds): dopo il dissesto al Comune di Taranto, Palese (FI) farebbe meglio a tacere
"Dopo i loro fallimenti, sulla vicenda degli incarichi alla Regione pretendono di dare lezioni di corretta amministrazione"
BARI - Il presidente del gruppo Ds, Antonio Maniglio (foto) risponde al presidente di Forza Italia, Rocco Palese sulla vicenda degli incarichi.
“I consiglieri di FI scrivono per i giornali ma non leggono i giornali - dice Maniglio -. Non si spiega diversamente la pervicacia con cui insistono nel diffondere notizie false e tendenziose nonostante i chiarimenti forniti dagli assessori regionali.
Sui dirigenti è ormai un disco rotto che gira a vuoto. La giunta regionale è stata obbligata a chiamare professionalità esterne perché la giunta Fitto-Palese aveva mandato a casa centinaia di dirigenti e funzionari incentivando un esodo assai oneroso (oltre 120 milioni di euro). Cosa doveva fare la giunta regionale, condannarsi alla paralisi o trovare una soluzione utile per la Puglia? Se c'è stato uno slancio nella utilizzazione dei fondi comunitari, e si è evitato il loro disimpegno automatico, è perché sulla esausta struttura regionale si sono innestate nuove professionalità.
Tale scelta, pertanto, era obbligatoria ed è legittima sotto tutti i punti di vista. E mi spiego con un esempio: lo sanno Palese & company che nel solo comune di Lecce negli anni passati sono stati chiamati un numero di dirigenti esterni pari a quello della Regione? E che ancora oggi, sempre negli uffici comunali di Lecce, ci sono oltre 60 convenzioni esterne? E stiamo parlando di una città di 100 mila abitanti! E com'è che ciò che non dovrebbe valere per la Regione vale per Lecce?
Ma i ragionieri di FI, come è noto, i conti li fanno solo agli altri. Non è un caso pertanto che coloro che ogni giorno predicano il rigore e la correttezza nei conti sono gli stessi che hanno messo in ginocchio una città come Taranto, condannandola a un dissesto finanziario epocale che ricadrà pesantemente sui cittadini.
E anche sugli incarichi nelle ASL faccio un esempio concreto. Lo sa il consigliere Palese quanti incarichi legali esterni sono stati dati nella Asl Le 1 in dodici mesi? Sei incarichi. E tutti per prosecuzione di precedenti incarichi. Vuole sapere Palese, sempre nella ASL le1, quanti ne sono stati nell'ultimo anno di governo Fitto? Glielo dico in un orecchio così mi evito l'annuncio (ma solo l'annuncio!) della querela e magari gli dico pure nomi dei suoi amici di partito e di maggioranza che hanno beneficiato, a spese dei pugliesi, dei favori della vecchia direzione generale.”