REGIONANDO - Frisullo (Ds): il piano ferrovie penalizza la Puglia
BARI – 16.4.2004
Il presidente del Gruppo DS alla Regione, Sandro Frisullo, prende posizione sull'annunciata smobilitazione di alcuni servizi delle Ferrovie dello Stato in Puglia, sottolineando la preoccupazione non solo per la probabile caduta occupazionale immediata (si parla di 350 posti di lavoro) ma per tutto ciò che un simile disegno può comportare come effetto sull'indotto turistico (in entrata) e delle merci (soprattutto in uscita). Una regione già pesantemente penalizzata sul piano delle infrastrutture - ha detto Frisullo - non può permettersi che il già inadeguato servizio ferroviario nazionale venga ulteriormente ridotto.
Il capogruppo DS ha preso l'impegno di sollevare la questione con il presidente della Regione Fitto e con l'assessore Franzoso affinché il governo regionale si faccia promotore dell'apertura di un tavolo nazionale che affronti questa e le altre questioni delle infrastrutture in Puglia.
Frisullo ha anche richiamato la responsabilità del governo regionale in relazione al tanto contestato Piano dei Trasporti, adottato nel 2002 e ancora non operante per la pervicace chiusura di Fitto alle richieste degli Enti locali, ed in particolare delle Province. Una programmazione "concertata" democraticamente con le forze sociali, il Consiglio Regionale e le Autonomie locali avrebbe certamente reso più forti le ragioni dell'intera regione e più immediatamente efficaci le misure del Piano regionale.