REGIONANDO – Rifondazione: il nuovo miracolo di Padre Pio
BARI – 3.1.2004
“E' proprio vero che Padre Pio fa i miracoli – dicono i consiglieri regionali di Rifondazione Comunista, Michele Losappio e Arcangelo Sannicandro - l'ultimo attribuitogli è la "sanatoria" a posteriori effettuata il 23 dicembre scorso dalla Giunta Regionale di alcune iniziative prive di autorizzazione svoltesi su input del presidente del Comitato Regionale di Protezione Civile, il forzista leccese Camilli, a Lecce e a Giovinazzo nel marzo e nel giugno del 2003 e finalizzate proprio alla designazione di San Pio come patrono della Protezione Civile.
I due convegni,. costati complessivamente 26.970 euro a beneficio della salentina Società Roma Multiservizi srl e della barese EIDO LAB snc, costituiscono finora l'unico segnale di vita del Comitato Regionale di Protezione Civile.
Come è noto lo stesso è stato completamente ignorato nell'ultima emergenza alluvionale dell'area di Palagiano e Castellaneta.
Come è noto i timidi tentativi del suo Presidente di presentare come emendamento al bilancio un'ipotesi legislativa di riordino della Protezione Civile in Puglia sono durati il tempo necessario all'Assessore al Bilancio per annunciarne in commissione o in aula il ritiro.
Ed ecco finalmente la prova di esistenza in vita. Il Comitato Regionale di Protezione Civile mostra i pugni. Organizza due manifestazioni a sostegno di Padre Pio protettore senza avere la copertura di spesa e l'approvazione della Giunta Regionale. Questa, solo a posteriori, autorizzerà l'ardita impresa. Chi, del resto, poteva sfidare il Santo?”.