Rc e Verdi attaccano la giunta Fitto: soldi per gli oratori sottratti ai Comuni con artificio
BARI - 1.8.2005
Sciame sismico per la precedente giunta Fitto. Di che si tratta? I consiglieri di Rifondazione comunista, Arcangelo Sannicandro e Pietro Mita con il consigliere dei Verdi Mimmo Lomelo hanno iniziato una sorta di "controllo sul passato per fare pulizia per il futuro". Nel mirino, per primi, sono finiti i soldi che, come hanno spiegato ai giornalisti in una conferenza stampa, attraverso una variazione di bilancio sono serviti per promettere finanziamenti agli oratori.
Ma raccontiamola bene questa storia, così come hanno fatto i tre esponenti della maggioranza.
La variazione di bilancio viene fatta in Consiglio, alla legge n.32 del 1985, quella che regolamenta storicamente le attività sportive. "Attraverso l'aggiunta - ha detto il capogruppo di Rifondazione comunista, Sannicandro - di un capitolo 9 bis, con il quale, ai destinatari abituali di finanziamenti previsti dalla suddetta legge, si sommano anche le associazioni di volontariato gli oratori appartenenti alla chiesa cattolica e gli enti di altre confessioni religiose".
Questo così fatto non sarebbe servito a nulla, perché in realtà non esistevano fondi sufficienti. "Ma con un sortilegio i soldi vengono fuori - continua Sannicandro -operando una sottrazione, togliendo cioè ai comuni, quei finanziamenti previsti per le infrastrutture". Investimenti della Regione per l'abbattimento delle barriere architettoniche e per opere di urbanizzazione.
A quel punto 132 oratori si attivano per ricevere i finanziamenti e la Regione con una determina dirigenziale li ammette per una spesa complessiva di 30 mila euro.
Mita ha spiegato che "tutta l'operazione contiene errori di merito e di metodo. Per quanto riguarda il merito: i Comuni hanno subito un danno perché sono stati sottratti al loro bilancio delle cifre importanti, in barba a tutti i dibattiti sul federalismo. Per quello che concerne il metodo invece, non è possibile fare da un punto di vista formale una variazione di bilancio con una determina dirigenziale".
In tal senso Lomelo ha annunciato il ricorso per la illegittimità del provvedimento. "Ma soprattutto - ha detto l'esponente dei Verdi - chiederemo all'assessore Minervini di abrogare con una legge ad hoc l'articolo 9 bis in questione".
Sannicandro, Mita e Lomelo hanno annunciato "l'impegno a varare una legge specifica sugli oratori e per il futuro, di lavorare per una pulizia legislativa che sia complessiva, laddove sarà necessario intervenire sugli orrori della precedente giunta".