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Rapina a mano armata a Molfetta: rubati 1.000 euro al distributore di benzina di Piazza Garibaldi

20 agosto 2014

MOLFETTA – Rapina a mano armata in pieno centro a Molfetta. Vittima il gestore del distributore di benzina IP (foto) di piazza Garibaldi (villa comunale).

Il fatto è avvenuto intorno alle 16, quando due uomini con il volto coperto da passamontagna e a bordo di uno scooter, hanno bloccato il gestore di 59 anni colpendolo alla testa con il calcio della pistola e rubando l’incasso della giornata: circa 1.000 euro.
Nella fretta di fuggire sono anche scivolati con la loro moto, poi si sono rialzati fuggendo e facendo perdere le loro tracce.
Sul posto sono arrivati gli uomini della polizia municipale, chiamati da una telefonata di un passante. Poi qualcuno ha chiamato anche i carabinieri.

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Leonardo

25 Agosto 2014 alle ore 20:49:00

Sig Gianni, ma sta scherzando??? Il benzinaio Serve come punto informazioni e vendita grattini? Lei è' un grandissimo ignorante, soprattutto in materia! Hahaha! Quel benzinaio deve andar via di li! Legga le leggi e si informi e no parli o pensi come un giornale strappato, facendo riflessioni ridicole!

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Mauro il moro

25 Agosto 2014 alle ore 15:00:00

Auguro a questi bastardi che possano spendere l'incasso rubato in medicinali a loro e famiglie.

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Gianni

24 Agosto 2014 alle ore 02:41:00

Mamma mia quanta ignoranza che leggo qui... sign Leonardo,mi faccia capire qual è il problema x lei per il distributore in villa...lei non sa neanche che servizio offre alla città di Molfetta quel distributore,tra vendita di grattini,aspetto molto ridicolo della città visto che nn ci sono ancora colonnine per il parcheggio ,oppure cm centro d'informazione per la gente che viene da altri paesi che nn trova un punto di riferimento,o un vigile nei pressi della villa comunale, o ancora cm unico e solo distributore rimasto nella citta x garantire un servizio a quella gente che abita in centro che nn deve essere costretta a farsi 5,6 km x fare un rifornimento,visto ormai i ritimi di vita che ognuno ha..poi parla tanto del verde del paese o dello splendido monumento del calvario,quando nn vede che il pericolo principale nn è un distributore con due sole colonnine ma il fatto che in paese circolano da anni motori scoter o treruoti privi di targa e tutti quanti modificati da marmitte nn ha norma di legge che appunto sono i primi a causare danni all ambiente...quindi prima di parlare informatevi o guardate bene la situazione della città...salve

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Biblica Mente

21 Agosto 2014 alle ore 23:33:00

Certi commenti sembrano estrapolati biblici! Bha!

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MARTIRODDA

21 Agosto 2014 alle ore 21:51:00

IN UN PUNTO COSI' CENTRALE E FREQUENTATO COME E' POSSIBILE CHE NESSUNO ABBIA VISTO NULLA E PERCHE' PROPRIO LI' NON CI SONO TELECAMERE E NESSUN PASSANTE CON LA MACCHINA FOTOGRAFICA IN TASCA PER FOTOGRAFARE LA TARGA DELLA MOTO CHE RISULTERA' CERTAMENTE RUBATA COME QUELLA CHE LA PATTUGLIA DEI CARABINIERI HA SEQUESTRATO ALLA PRIMA CALA CON IL CONDUCENTE PRIVO DI DOCUMENTI E CHE E' STATA PORTATA VIA DAL CARRO ATTREZZI.MEDITATE GENTE E' ORA CHE SI INASPRISCONO LE PENE,BASTA CON I COMMERCIALISTI IN PARLAMENTO MANDIAMO CHI INASPRISCE LE PENE E COSTRUISCE PENITENZIARI

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Leonardo

21 Agosto 2014 alle ore 12:43:00

Non capisco come quel distributore di benzina sia ancora la! Uno scempio, nel cuore della città, a pochi passi dallo splendido monumento del calvario, a pochi passi dall'unico polmone di verde in centro (la villa comunale), a pochi passi dal comune e da una scuola elementare! Con tutte le normative europee in materia ed una delibera comunale, nel 2014, quel distributore, con tutti i pericoli che può provocare e l'inquinamento, sta ancora la! E Occupa pure suolo pubblico! E il bello e' che nessuno dice o fa niente! E gli ambientalisti dove stanno? Tutti appostati sul nuovo porto a spiar, come i guardoni, i fraticelli? Hanno chiuso tutti i distributori in città, tranne lui! Chissà perché! Nessun politico dice nulla al riguardo? Che schifo! E' una porcheria! La mennosa e lo sceriffo non dicono nulla? Gli fa comodo averlo sotto il comune per fare benzina alla vespa e allo scooter? I bimbi respirano aria pura!? Me Sciatavinn! E poi ci lamentiamo della rapina!? Bah!

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Iniziamo a mettere i puntini sulle i

21 Agosto 2014 alle ore 09:37:00

Quante minchiate che scrivete come commenti. La civiltà é una sola qui in Occidente: il rispetto delle regole. In Italia non é civiltà se chi viene beccato e commette reati non espia la colpa fino in fondo in galera. E non me ne frega niente se quella cella é sovraffolata. Il "furbo" di turno la prossima volta prima di commettere un reato ci pensasse due volte. Mi rivolgo a tuta quella parte della sinistra e del pd diciamo cattolico, oltre che ai radicali, lasciate perdere le problematiche del sovraffolamento! Pensate a investire nella costruzione di penitenziari, che date anche lavoro alle ditte di costruzione e togliete un pò di disoccupazione! Poi se abbiamo una classe politica fatta da commercialisti e avvocati, é ovvio che loro per garantirsi il lavoro, devono fare 1000 leggi una in c..o all'altra e il "furbo" la passa liscia! Poi, altro problema, spendiamo un sacco di soldi per militari strapagati a non fare niente in caserma o all'estero! Ma per favore impiegateli o convertiteli in forze dell'ordine pubblico, qui in Italia. Che si guadagnassero lo stipendio pure loro....e abbiamo più forza pubblica in giro, che vogliamo fare gli americani, ma senza il loro diritto e doveri!

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Anselmo Torpignatta

20 Agosto 2014 alle ore 21:55:00

Ho letto, sempre da un fatto di cronaca, quanto postato dalla sig.ra/na Rachele Terrassa. Mi piacerebbe tanto leggerlo su questo fatto di cronaca aberrante, come aberrante tutti questi atti delinquenziali, incivili e mafiosi. "Viviamo in un mondo caotico; caos a livello religioso, sociale, politico, economico. Caos che non è solo esterno all'uomo, ma che ha ormai raggiunto i pensieri, le emozioni, i sentimenti, l'intero essere. - "Nessun uomo è un'Isola, intero in se stesso. Ogni uomo è un pezzo del Continente, una parte della Terra". - John Donne-

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