Raccolta di firme per il ritorno al maggioritario
La organizza a Molfetta l'Associazione per il Partito Democratico
MOLFETTA - “È iniziata anche a Molfetta – informa un comunicato stampa dell'Associazione per il Partito Democratico - la raccolta di firme a favore della petizione da presentare al Parlamento, affinché proceda tempestivamente alla riforma della legge n. 27 del 21 dicembre 2005, che ha determinato l'attuale confusa e inefficiente tipologia di sistema elettorale.
Con la propria firma, ciascun cittadino potrà esprimere la propria volontà di avere una nuova legge elettorale di tipo maggioritario come sancito dai due referendum del 1991 e del 1993 che hanno avviato nel nostro Paese un percorso di effettiva democrazia partecipata,
L'iniziativa è promossa a livello nazionale dalla Associazione per il Partito Democratico, dal movimento Giustizia e Libertà e dal movimento Cittadini per l'Ulivo; a livello cittadino le firme sono raccolte dalla Associazione per il Partito Democratico che, sabato 21 ottobre, sarà presente presso la Galleria Patrioti Molfettesi per permettere la sottoscrizione a tutti coloro che ritengono debbano essere i cittadini a concorrere a determinare la politica nazionale, come previsto dall'art. 49 della Costituzione.
Si indicano, di seguito, i punti essenziali della petizione.
1) L'introduzione di un sistema elettorale di tipo maggioritario, con collegi uninominali.
2) Disciplina delle primarie per la selezione delle candidature a cariche elettive.
3) Garanzia, nelle candidature, di una adeguata rappresentanza generazionale e di genere.
4) Divieto di candidarsi in più collegi.
5) rigorosa disciplina dell'eleggibilità, in particolare per chi ha subito condanne penali definitive per reati gravemente lesivi dell'interesse pubblico.
6) principio del divieto di cumulo di incarichi elettivi, soprattutto se di particolare importanza.
7) finanziamento pubblico dei partiti da limitarsi ai soli rimborsi elettorali, erogabili limitatamente ai gruppi parlamentari ed ai partiti rappresentati in parlamento.