QuizQuilia, la conferenza/spettacolo di Franco Liuzzi a Molfetta
Questa sera al Teatro del Carro
MOLFETTA - Nuovo appuntamento con la cultura. Questa sera, sabato 18 febbraio, alle ore 20.30 presso Il Teatro del Carro, in via Giovene 23 a Molfetta, si terrà la conferenza/spettacolo “QuizQuilia”, a cura del prof. Franco Liuzzi.
Il racconto di Franco Liuzzi dell'avvento di un genere televisivo. Il Quiz capace di modificare i modelli comportamentali degli italiani.
Per quanto possa far sorridere, l'origine del quiz attinge a piene mani da quel progetto di televisione pedagogica che tanto stava a cuore a Filiberto Guala, l'amministratore della prima Rai. Il bisogno di alfabetizzazione degli Italiani fu bene interpretato da programmi come Telescuola (1958) e Non è mai troppo tardi (1959). Ma furono gli ascolti del quiz a generare un cambiamento ed una decisiva accelerazione.
Non c'é dubbio che un ruolo strategico fu assolto da Mike Bongiorno che, reduce dalla sua esperienza negli Usa e da quella radiofonica di Un motivo in maschera (1954), introdusse un elemento decisivo, una interpretazione italiana dei format americani che attingeva a piene mani dal Varietà, dalla Rivista, dall'Avanspettacolo, dal Teatro. La presenza della valletta (sia pure muta), l'avvento degli ospiti e la messa in onda di filmati a sostegno delle domande rappresentano un'evoluzione del metodo americano e fanno del quiz televisivo italiano un programma di grande successo, capace di incidere sui modelli comportamentali dell'Opinione Pubblica.
È Fortunatissimo il primo quiz a conquistare la ribalta televisiva. Presentato da Bongiorno insieme a Adriana Serra andrà in onda dal 1954 al 1955.
Seguirà sempre nel 1955, Duecento al Secondo, quiz rimasto alla storia per essere stato sospeso per via delle punizioni a cui venivano sottoposti i concorrenti.
Ma nel 1955 prende luce Lascia o raddoppia?, rimasto nella storia per la sua formula semplice, capace di dimostrare che coloro che "le risposte le sanno" possono evolversi socialmente. Condotto da Mike Bongiorno e da Edy Campagnoli, questo quiz registra lo slittamento della messa in onda dal sabato al giovedì, per effetto della protesta dell'Associazione Nazionale Esercenti Cinematografici, che vedevano andare deserti i loro cinema. E da allora la collocazione del quiz nel palinsesto televisivo è rimasta al giovedì.
Nel 1957 è la volta di Telematch condotto da Enzo Tortora e da Silvio Noto, che cede poi lo scettro a Il Musichiere, quiz condotto da Mario Riva che introduce nuovi elementi. Riva viene dalla Rivista ed è un padrone di casa perfetto, un amico di famiglia, capace di introdurre una nota di divertimento in un quiz.
Con Campanile Sera del 1959, Bongiorno, Tortora e Tagliani conducono il quiz nelle piazze e lo trasformano in un gioco popolare creando un coinvolgimento che va oltre la competizione territoriale.
Appartiene al 1961 l'esordio di Chissà chi lo sa, quiz riservato ai ragazzi che, sotto la guida di Febo Conti, mette a confronto la preparazione degli studenti delle superiori. Il programma otterrà uno share mai più eguagliato.
Meno fortuna ha invece Teletris, quiz del 1962 orchestrato sul gioco del filetto, presentato da Roberto Stampa e Silvio Noto.
Con Giochi in famiglia, nel 1966 Bongiorno introduce nell'agorà del quiz due nuclei familiari. Il confronto è tra genitori, tra figli, tra nonni e nipoti.
Sempre nel 1966 fa il suo esordio nel quiz Pippo Baudo con Settevoci. In verità il varo del programma avviene in modo un po' rocambolesco ma il programma, improntato sulla musica, funziona. Nel 1970 Mike Bongiorno lancia Rischiatutto, un quiz elaborato e sofisticato che introduce il cartellone e presenta domande rese attraverso filmati. 5 lunghi anni di successo. Con Spaccaquindici, del 1975, il quiz condotto da Baudo accoglie i primi elementi del gioco d'azzardo. E nel 1976 con Scommettiamo, Bongiorno introduce nuovi elementi che segneranno la storia del quiz.
L’evento è inserito nel cartellone teatrale “Il fuoco centrale” per la direzione artistica di Francesco Tammacco.
Porta h. 20.30 / Sipario h.21.00
Info e prenotazioni: 3492380823/3493795729