Quel medico di famiglia vecchio stampo
È scomparso all'improvviso, silenziosamente con quella discrezione che aveva sempre caratterizzato la sua attività professionale di medico di base, una scelta voluta proprio nell'interesse degli altri e portata avanti fi no all'ultimo giorno. Il dott. Ignazio Tatulli era per tutti i suoi pazienti il “medico di famiglia”, il dottore vecchio stampo che conosceva uno per uno i suoi assistiti, le loro patologie, ma anche le loro famiglie. Prima di andare in pensione ha curato generazioni di molfettesi, che ha continuato a seguire anche dopo. Era molto popolare a Molfetta ed era soprattutto molto amato: aveva un consiglio per tutti, anche al di là della terapia, era un confi dente per i suoi pazienti. E nella vita civile un vero gentiluomo, che aveva anche servito il suo paese nel consiglio comunale negli anni Cinquanta per la Democrazia Cristiana. Per noi di Quindici era soprattutto un amico (oltre che medico di alcuni collaboratori), lettore puntuale e attento, apprezzava il nostro modo di fare informazione in modo diverso e incisivo, andando a fondo ai problemi e ce lo ricordava in ogni circostanza. Ci ha lasciati a 80 anni, ma la città conserverà sempre un buon ricordo del dottor Tatulli e gli sarà grata per il suo impegno professionale e sociale. Le condoglianze di Quindici vanno alla sua famiglia, che vuole ricordarlo così: Si è assopito; dopo ottanta anni di vita feconda e quasi sessanta di lavoro, esempio inarrivabile di disponibilità umana e professionale; circondato dall'affetto dei suoi cari, grati per tanta larghezza d'animo, che, come un mare tumultuoso ed appassionato, ha abbracciato i mille e mille volti che lo hanno incontrato. Gli stessi volti che ora lo piangono e che domani lo ricorderanno, facendo tesoro delle sue parole e dei suoi insegnamenti.