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Puglia in Jazz, Michele Jamil Marzella "la Via Del Possibile" (Dodicilune-2014)
27 dicembre 2014

Conobbi Michele Marzella al Talos Festival di quest'anno e mi disse che stava uscendo il suo disco. Finalmente e' ora disponibile e me ne ha fatto dono qualche giorno fa e, avendolo ascoltato, sono rimasto meravigliato positivamente. "La via del possibile" e' un viaggio, un itinerario che il trombonista barese intraprende sperando che chiunque, ascoltando l'album, intraprenda insieme a lui, lo segua. L'album non ha la presunzione di dare risposte ma solo di indicare la via possibile percorribile, poi ad ognuno, la scelta. Molto personale nelle composizioni che denotano un'introspettiva molto religiosa, non a caso Marzella si definisce Polireligioso, anche se e' la conversione al Buddismo che lo ispira nelle sonorita' molto orientali e mistiche in alcuni casi.

Curato musicalmente con arrangiamenti buoni, lascia intravedere a tratti uno studio approfondito dei canoni della musica Tibetana, acquisita dall'artista nei suoi viaggi in Tibet, India e Africa che hanno contribuito a formarlo musicalmente e stilisticamente, impregnando ogni composizione di un messaggio filosofico allo stato puro, che ognino se vuole puo' cogliere e sviluppare a suo modo, o magari solo fermandosi al lato prettamente musicale. Attorniato da ottimi musicisti: Pierangelo Eddy De Marco - programmazione, Limongella Project - art dj, Vito Lopriore - voce narrante, Rossella Antonacci - voce, Gabin Dabirè - voce, )Valentina Pavone - flauto traverso, Antonio Genchi - sax, Piero De Marco - chitarra, Eddy De Marco - basso elettrico, chitarra, Maurizio Lampugnani - percussioni, voce, Ugo Custodero - percussioni, hang shock,  il disco e' indubbiamente coraggioso impregnato di suoni eterei e meditativi,  " Prayer "  " Istambul ", anche se ha momenti piu' leggeri grazie alle ballate piacevolissime come "Fragili illusioni " e " Ritorno al Passato ".  I brani piu' profondi e degni di una sperimentazione che avvicinano l'artista a certe sonorita' di artisti cari al mondo ECM, New Albion, ed etichette simili, sono " Heart Tibet ", " Il tempo della riflessione ", " L'ascesa " Stupenda e " Walking on air ".

" Station " e' un tributo a Mamma Africa, come dice l'Artista ed e' verissimo. Forse la Musica con il suo potere potrebbe far tornare alla ragione questa societa' che ormai va verso il materialismo e il qualunquismo piu' totali, e avvicinare l'uomo alla terra e ai valori che un tempo regnavano in un mondo sicuramente migliore, questo e' il messaggio che Michele Jamil Marzella ci invia con le sue composizioni. Mi complimento per il coraggio e sopratutto per il messaggio oltre alla professionalita' di tutti i musicisti, con a capo il Bravo  Marzella.

Biografia di Michele Jamil Marzella.

Nasce a Bari  il 28 Maggio 1980. Maturità Magistrale presso L’istituto Magistrale di Stato “V.Fornari”Molfetta Bari (1996- 1997)Laurea in Filosofia “Il pensiero Musicale Tibetano” (2005-2006). Diplomato in trombone presso il conservatorio Niccolò Piccinni di Bari,sotto la guida del maestro Angelo Palmisano ha frequentato il corso superiore di musica jazz sotto la guida del maestro Roberto Ottaviano.

(2000) La sua formazione artistica ed umana si forgia attraverso numerosi viaggi e soggiorni in Tibet, India e Africa alla scoperta di nuove culture, stili di vita ed espressioni artistiche, convertendosi al Buddismo Tibetano(1999-2002) .Si definisce Polireligioso alla continue ricerca del Se Stesso.

Il suo curriculum vanta numerosissime esperienze sia nel campo classico, che in quello jazzistico, oltre che quello della musica leggera (ha collaborato per la RAI nella trasmissione “Luce del mondo e sale della terra” dove, con l’orchestra del Vaticano diretta dal maestro Frisina, ha accompagnato Raf, Alexia, Anna Tatangelo e Antonella Ruggiero (2000)? Ha lavorato insieme a Renato Zero, Loredana Berte (CD decisamente Loredana), Caparezza (arrangiatore del brano Fuori dal Tunnel), Demo Morselli,Daniele Sepe, Marco Zurzolo, Gabin Dabire, Francis e Toups Bebey,Avion Travel, Massimo Bubola, Goran Kuzminac, Camillore(1999,2000,2001,2002,2003,2004,2013).

Ha improvvisato per un lungo periodo come trombonista ,solo in scena, con la compagnia teatrale “La nave dei folli” in Giovinazzo (Bari) (1998,1999). E’ stato trombonista e improvvisatore stabile nella Jazz Studio Orchestra guidata da Paolo Lepore, con la quale ha accompagnato musicisti di fama internazionale, tra cui: Tony Scott, Enrico Rava, Tullio De Piscopo, Caterina Caselli, Patrizia Conte, Joe Garrison, Tony Dallara, Tosy Puleri, Katia Ricciarelli, Allievi della scuola di Mogol (C.E.T.), Rosalia Souza, Melba Ruffo, Gatto Panceri, Clarissa Burt, Mario Rosini, Bob Mintzer, Giorgio Gaslini, Paolo Fresu, Albano, Marco Tamburrini, Franco Cerry, Michael Mosmann. 
(1999,2000,2001,2002,2003,2004,2005)  Ha collaborato e registrato CD con il gruppo afrojazz “Meridiana Multijazz Orchestra” e “Canto General” , che raccoglie i pionieri del jazz pugliese (Roberto Ottaviano, Pino Minafra,Gianni Lenoci,Vittorino Curci, ecc..) e ha partecipato ai più prestigiosi festival jazz nel territorio nazionale ed internazionale con Louis Moholo ,Kieth Tippet ,Michel Godard.
(2003,2004,2005,2006,2007) E’ insegnante di tromba e trombone presso il C.U.T.A.M.C. ass. culturale Harmonia, Centro  Universitario per il Teatro, le Arti visive, la Musica e il Cinema, Palazzo S.Giacomo - vico S. Giacomo, Bari, oltre che insegnante di Body Music.
(2008,2009,20010,2011,2012,2013) In duo con trombone e percussioni (Maurizio Lampugnani, Erick Forsmarc Svezia) gira il mondo portando un programma ispirato all’Africa e al Tibet essendo Ambasciatore della musica tibetana nel mondo ed essendo l’unico europeo a suonare strumenti tibetani (Radong, Kialing, Kiankling).
(2011,2012)Numerose le sue partecipazioni in svariate performance e in concerti dall’improvvisazione libera con artisti alle più varie estrazioni artistiche in concerti ed eventi.
E’ compositore di brani ispirati alla tradizione africana e bandistica (Grido Nero, Improbabile Venerdi, Fela ,Etno Loop Station, Va Lenta, Istanbul, Il tempo Della Rilfessione, ecc…SIAE Edizione Liuzzi Mauro)tipica del folklore pugliese, dal connubio di queste tradizioni ritmiche e melodiche nasce il progetto Improbabilband un’orchestra di 30 fiati, nata all’interno dell’Ateneo dell’Universita degli Studi “Aldo Moro” di Bari di cui Marzella ne e’ ideatore, direttore, compositore e coordinatore, l’orchestra si e’ avvalsa della collaborazione di ospiti nazionali quali Pino Minafra, Roberto Ottaviano, Marco Zurzolo, Goran Kuzminac,Camillorè ed internazionali quali Gabin Dabire (Burkina Faso), Michel Godard (Francia), Ana Estrela (Salvator de bahia,),Ibu (Senegal), Staffan Odeholl (Svezia); l’Improbabilband, dopo numerosi concerti in teatri e festival registrando nella maggior parte di essi il “Tutto Esaurito” e’ approdata al suo primo lavoro discografico sotto la direzione artistica di Marzella “Grido Nero”album primo in classifica nell’anno 2011 -2012 tra le novità musicali pugliesi (sondaggio Feltrinelli libri e musica di Bari 2011)(2009,2010,2011,2012)Ha arrangiato per Caparezza il brano “Fuori dal Tunnel” dal DVD “In Supposte veritas "Sony".
Ha arrangiato per Goran Kusminac il brano “Fantasia” dal CD “Fiato”Egea Ha arrangiato per Camillore il brano “L’orologio di Ulisse” e il brano “Big Mary” dal cd “Il Kaos della Solitudine”
Attualmente (2014) e' in lavorazione il suo primo album da solista "La Via Del Possibile" un iniseme di song d'ispirazione, una sorta di viaggio sonoro all'interno della propria essenza volto ad armonizzare l'anima con il Tutto.
Attualmente (2014) e' in tour con l'attore Vito Lopriore, soli inscena parole e musica, rigorosamente composta dal Marzella, con lo spettacolo "Storia di Giuseppe il Falegname" dal vangelo apocrifo di Giacomo.
Richiestissime sono le sue performance da solista in feste private per l'allegria del suo repertorio e per la grande comunicazione con il pubblico.
In dicembre 2014 uscirà il suo prossimo lavoro "la via del possibile" per l'etichetta Dodicilune, un lavoro che coniuga la spiritualità, la meditazione un precorso all'interno dell'anima per trombone solo, effetti e percussioni.

01-mag-05 Via Napoli 2005 Etno jazz  Vdp music

01-giu-04 Municipale  Balcanica Foua 2004 Etno jazz  etnoworld

03-sett- GH 2003 Jazz lounge  Gh editore

01-dic-03 Sacred concert DVD 2003 swing Jazz studfio orchestra di Paolo Lepore

01-mag-06In supposte veritas DVD (caparezza) 2006 Pop italiano Sony

01-nov-07 W la black 2007 Etno jazz africano enja

01-gen-05 Terronia 2005 Etno jazz enja

01-gen-09 New lab 2009 etno Erik forsmark  editore

01-nov-10 Improbabilband  rido Nero 2010 Etno jazz  Four editore

Aprile 2011 Compilation  Puglia Sounds the music sistem

2011 Compilation jazz Editori vari

Luglio 2011 Compilation Puglia Sounds the music system allegata giornale MUSICA JAZZ

2011 Compilation jazz Editori vari

2011 Vegetable G L’almanacco terrestre

2011 rock Ala Bianca Group

2012 Goran Kuzminac“Fiato”

 2012 Cantautorato  italiano Egea

2012 Pietro Verna “ritratti”

2012 Cantautorato Autoproduzione

2013 Camillore “Il Kaos della  Solitudine”

2013 Cantautorato Mei

2014 Michele jamil  Marzella "la Via del Possibile" 2014 Etno-Worl.Elettric  Music Dodicilune.

Autore: Antonio Pisani
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