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Promozione, Soccer e Melphicta ancora al palo
15 novembre 2010

Dopo otto giornate di campionato, i valori tecnici e agonistici iniziano a delinearsi. E’ il momento dei primi bilanci, alla vigilia delle riapertura delle liste di trasferimento, anche se, nei campionati dilettantistici, sono sempre possibili cambiamenti, parziali o totali degli organici, per il gran numero di giocatori a spasso. A guardare in casa nostra, il quadro è desolante. Soccer e Melphicta, con pieno merito guardano le altre dal basso verso l’alto. Il Soccer del vulcanico Mauro Lanza è saldamente ancorato all’ultimo posto: otto sconfitte su 8 gare, 28 reti subite e solo 4 all’attivo. Un bilancio che non sorprende, perché il presidente ritiene di ripetere la performance della passata stagione, quando dopo un girone d’andata disastrose, nel ritorno raccattò qualche elemento alla spasso e nel finale, salvò la categoria negli spareggi playout. Deludente invece la nuova realtà del Melphicta, che s’era presentata alla città con la promessa di rinverdire la passione degli sportivi verso il calcio. Abbiamo sentito la solita cantilena: quest’anno salvare la categoria, poi l’anno prossimo cambio del nome e programmazione ambiziosa, nella speranza di qualche sponsorizzazione importante. Che l’avvio sarebbe stato difficile era prevedibile, ma forse neanche l’esperto tecnico Antonio de Gennaro si aspettava un livello totale di insufficienza. Due punti, 6 sconfitte 3 reti fatte e ben 16 subite. Dello stesso avviso la valutazione del patron Rino Petruzella che forse si è reso conto di aver fatto il classico passo più lungo della gamba, con l’acquisizione del titolo sportivo appartenuto al Valenzano-Japigia. Da settimane circolano voci di un possibile cambio di dirigenza con il ritorno sulla scena di Peppino de Nicolò, creatore prima e affondatore poi del progetto “Molfetta Calcio”. Già l’anno scorso De Nicolò contribuì in qualche modo alla positiva stagione del Terlizzi (Eccellenza). In estate ci fu qualche contatto senza esito con la “Molfetta sportiva”. Evidentemente, nonostante la promessa d’abbandonare il calcio, de Nicolò, per passione o quant’altro, non sa stare senza il suo giocattolo preferito. Insomma, finora il calcio nostrano ha espresso solo improvvisazione. Basta un dato: sia il Soccer che il Melphicta, non hanno rispettato l’obbligo di disputare il torneo regionale Juniores e che per questo hanno pagato la relativa multa. Più positive le note che provengono dalla 1ª Categoria, anche se la “Molfetta sportiva” fatica ad esprimersi con continuità, come dimostrano le 4 sconfitte alternate ad altrettante vittorie. Dopo 4 giornate il tecnico Martini, per motivi personali aveva gettato la spugna, e da allora la squadra è stata affidata al giovane ed ambizioso Nino Cipolla. Dopo la sconfitta in casa nel derby con il Giovinazzo, i biancorossi si sono riscattai prima a Bisceglie (2-1 contro lo Stella Rossa) e poi al “Poli” contro l’Ordona (1-0). La breve striscia positiva si è interrotta a S.G. Rotondo (1-0), a dimostrazione che la squadra deve ancora crescere sul piano della continuità. Il bilancio è di 12 punti, in virtù di 4 vittorie, 4 sconfitte, 9 reti fatte e 7 subite e una collocazione in classifica a ridosso sia dell’alta quota, sia della zona mediana. Insomma, una squadra in bilico, che potrebbe esplodere, ma anche incartarsi nelle proprie amnesie caratteriali. E’ positivo che l’ambiente biancorosso guardi il bicchiere mezzo pieno e quindi con fiducia al proseguo del torneo. Accanto a ciò il comportamento delle squadre del settore giovanile: la Juniores del tecnico Nico Altieri che, detentrice del titolo regionale tra le vincenti dei tornei provinciali, milita con onore (7 punti in 5 gare) nel torneo superiore riservato alle società di Eccellenza e Promozione. Non sono da meno (7 punti in 6 partite) gli Allievi di mister Michele de Gennaro, anche’essi impegnati nel torneo regionale, mentre sono partiti col piede giusto (a punteggio pieno dopo 3 gare) i Giovanissimi curati da Gaetano Mele. Insomma, una serie di dati positivi che sicuramente hanno ridato il sorriso al presidente Carlino Tattoli, che per motivi di salute è costretto a stare lontano dalla squadra e a cui facciamo i migliori auguri e di rivederlo presto a seguire i suoi ragazzi.

Autore: Francesco Del Rosso
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