Prima Assemblea Regionale Giovani Democratici Puglia
BARI - C'erano anche i Giovani Democratici di Molfetta alla Prima Assemblea Regionale dei Giovani Democratici della Puglia, che si è svolta all'hotel Exclesior a Bari.
E' stata una giornata unica da ogni punto di vista, soprattutto in un momento in cui si percepisce una totale sfiducia dei giovani nei confronti della politica italiana. Abbiamo dimostrato che i Giovani Democratici ci credono, ma soprattutto che non siamo affatto omologati, tutti uguali (come la società solitamente ci giudica) nelle idee, nelle proposte e nelle ipotesi di soluzioni.
Prima dell'elezione del Segretario Regionale, l'assemblea si è occupata d'alcuni temi che ci riguardano molto da vicino e sono intervenuti l'assessore regionale della Trasparenza e Cittadinanza Attiva Guglielmo Minervini, l'Europarlamentare Enzo Lavarra, il deputato Francesco Boccia, il Segretario Regionale Michele Emiliano, il Segretario Nazionale dei Giovani Democratici Fausto Raciti e il neo eletto Segretario Regionale dei Giovani Democratici Angelo Petrosillo.
Molti degli intervenuti hanno focalizzato il loro discorso sulle politiche giovanili che l'Europa e la Regione Puglia stanno mettendo in campo. Principi Attivi, ad esempio, è la nuova idea che rientra nel progetto Bollenti Spiriti (uno dei fiori all'occhiello dell'operato dell'assessorato alla Trasparenza e Cittadinanza Attiva): lo scopo dell'iniziativa è quello di promuovere la capacità progettuale, creativa e d'intrapresa dei giovani pugliesi attraverso la concessione di contributi per la realizzazione/sperimentazione di idee innovative. Principi Attivi si propone di valorizzare le energie e i talenti dei Giovani Pugliesi come risorsa per lo sviluppo sociale, economico e territoriale della Puglia: tutto questo serve a noi giovani per proporci con idee per la nostra regione e per evitare che continui, e con sempre più forza, il fenomeno dell'emigrazione nelle regioni nord per cercare lavoro portando un bagaglio culturale e professionale che, adeguatamente valorizzato qui, servirebbe tantissimo alla nostra terra.
L'Europa a questo proposito può fare tanto. L'iniziativa più importante è il progetto Erasmus che offre ai giovani studenti universitari europei la possibilità di studiare per un breve periodo di tempo in un'università straniera o effettuare il tirocinio professionale in un paese presente all'interno dell'unione fino ad un anno. Per gli studenti non è soltanto un modo per apprendere contenuti che, diversamente, resterebbero per loro sconosciuti o per provare a comprendere e fare propria la cultura ospitante, ma serve anche a formare e far crescere un senso di 'comunità unica' tra gli studenti appartenenti a paesi diversi. L'esperienza Erasmus permette agli studenti di cominciare ad assumersi le proprie responsabilità e offre loro la possibilità di imparare molte lingue.
Il dibattito è stato particolarmente interessante e tantissimi sono stati gli interventi di Giovani Democratici Pugliesi. In prima linea in ogni intervento c'era il Codice Etico, la Legalità e i Valori. Sono questi i punti più importanti per ogni giovane democratico che ha voglia di fare politica. Non bisogna aspettare che qualcuno cominci, ma ognuno di noi con il suo impegno, la sua voglia di cambiamento e il suo entusiasmo può essere determinante.
Purtroppo la politica sembra essere interessata soprattutto ai numeri e alle 'spartizioni' delle poltrone. Ma chi si occupa della gente?
Per noi Giovani Democratici fare politica significa vivere sul territorio, discutere con le persone, risolvere i problemi, ma soprattutto non pensare ai nostri interessi, ma al benessere di tutti i cittadini. Insomma, la politica deve mettere al centro la persona con le sue idee e, perché no, le sue esigenze perché ogni persona può e deve dare il suo contributo.
È importante essere nel partito, ma anche dimostrare di avere una nostra autonomia, fatta dell'opinione dei singoli e non necessariamente influenzata dalle parole e dalle posizioni dei leader.
In questo momento viviamo in una situazione molto difficile a causa della crisi economica che sta attraversando tutto il mondo: secondo noi Giovani Democratici non è sufficiente aspettare che qualcuno agisca, ma abbiamo l'opportunità di proporre soluzioni da mettere in campo cominciando dal fatto che ognuno deve assumersi le proprie responsabilità e tutti dobbiamo rimboccarci le maniche. Una delle proposte è un gran piano di Riconversione Ambientale: in termini concreti questo significherebbe raddoppiare le fonti rinnovabili per promuovere nuove industrie che producono impianti all'avanguardia, nuove tecnologie e pannelli solari. Poi si pensa alla possibilità di costruire di nuovi edifici con efficienza energetica, ad incentivi per l'acquisto d'automobili a basse emissioni e consumi, ma soprattutto a semplificare e rendere più certe le regole.
Tutto questo però non basterà se tutti i cittadini non pagheranno regolarmente le tasse e se non eliminiamo tutta una serie di privilegi dei quali godono solo determinate fasce della popolazione.
Insomma, creare una società giusta e dare l'opportunità a tutti i cittadini di vivere una vita normale deve essere la nostra priorità ed è per questo guardiamo con fiducia alle politiche sociali ed economiche del nuovo presidente degli Stati Uniti Barack Obama, perché pone al centro della società i cittadini.
L'Europa non può stare a guardare, ma deve accettare la sfida e il confronto con entusiasmo e noi Giovani Democratici Pugliesi, dobbiamo credere di poter essere la svolta per la nostra Regione, che – non dimentichiamolo – ha una posizione strategica importantissima nel Mediterraneo e di poterlo fare con idee e proposte concrete.
Affrontare questa sfida non sarà facile, perché ci saranno contrasti e divisioni, ma uniti e propositivi si potrà davvero migliorare la vita di tutti i cittadini.