Prezzi delle case troppo alti, come difendersi
Caro Direttore,
la seguo da anni e vedo che il suo giornale conduce un'instancabile battaglia contro la speculazione edilizia e il vergognoso livello dei prezzi delle case. Da anni sentiamo ripetere che quando si costruiranno nuove case, i prezzi diminuiranno. Ma non è così perché ora che si stanno vendendo (già sulla carta) le nuove case, i prezzi non sono diminuiti, ma aumentati. Cosa si può fare?
Nicoletta Mastropasqua
Gentile Signora,
credo che il problema non si possa risolvere se non cambierà la mentalità dei proprietari dei suoli e soprattutto dei costruttori (ha notato quanta gente si è riscoperta imprenditore edile a Molfetta?) che vogliono lucrare più del necessario. Pensi che gli stessi imprenditori, per la stessa tipologia di case, a Bisceglie fanno pagare molto meno, "perché - si giustificano - la piazza è diversa" (e noi molfettesi siamo accusati di rovinare anche quella). Poi occorre una volontà politica di favorire le cooperative, quelle vere, però. Invece, da noi anche dietro l'edilizia agevolata, si nascondono i soliti costruttori. Purtroppo l'edilizia ha fatto tanto male all'economia locale e continuerà a farne: non dà lavoro e crea solo rendite parassitarie, che ingrossano i depositi nelle banche (il cui numero aumenta sempre più). Lo ripetiamo da anni e continueremo a farlo. Per fortuna, almeno in parte la tendenza sta cambiando e oggi si investe di più in altri settori produttivi che possono fare bene all'economia e dare occupazione e sviluppo.