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Potere al Popolo Molfetta: vaccini disponibili a tutti senza profitti e senza privilegi
11 marzo 2021
MOLFETTA
- A più di un anno dall'inizio della Pandemia per Covid19, la campagna internazionale "No Proffit On Pandemic" di cui fa parte anche il Gruppo D'Azione di PotereAlPopolo Bari e Provincia, ha chiesto a gran voce che i vaccini fossero un bene disponibile a tutti in egual modo. Per questo come gruppo abbiamo deciso di essere presenti, con dei semplici adesivi, nelle città di Adelfia, Bisceglie e
Molfetta
; li troverete fuori da posti essenziali per la sanità come farmacie, ospedali, centri vaccinali, e sugli adesivi troverete dei QRCode con cui sarà possibile firmare la petizione internazionale della campagna, nonché entrare in contatto con PotereAlPopolo.
https://www.facebook.com/poterealpopolobarieprovincia
Oggi, 11 marzo, è un anno dalla dichiarazione di Pandemia Globale, ma il virus è ancora diffusissimo. Per batterlo, serve garantire a tutte e tutti l'accesso ai farmaci e al vaccino anti Covid, senza distinzioni geogra?che o di categoria! L'attuale produzione non basta! Questi rimedi, a partire dai vaccini, sono coperti da brevetto, e dunque possono essere prodotti in via esclusiva in pochissimi stabilimenti, escludendo dalla produzione i laboratori della maggior parte del mondo, Italia compresa. Perché? Semplice, perché in questo modo le multinazionali come P?zer, Astra Zeneca etc. mantengono il monopolio dei vaccini, garantendosi alti tassi di pro?tto. P?zer quest'anno si aspetta 12,4 miliardi di euro di pro?tti in più. In questo modo però la diffusione dei vaccini procede a un ritmo troppo lento. In Italia a questo ritmo saremo tutti vaccinati nel 2023. Moderna, P?zer/BioNTech e AstraZeneca, nel 2021 produrranno vaccini per appena 1,5% della popolazione mondiale. Nei paesi più poveri la vaccinazione potrebbe essere completata solo tra 7 anni, ma il virus, si sa, non conosce frontiere. Dobbiamo scon?ggere il virus nello stesso momento e ovunque. Per questo occorre aumentare la capacità produttiva dei farmaci e dei vaccini, e farlo subito. India e Sudafrica hanno richiesto all'Organizzazione mondiale del commercio la sospensione dei trattati sulla proprietà intellettuale per poter riprodurre il vaccino ovunque. Hanno raccolto consensi tra 100 paesi, ma i paesi ricchi, Stati Uniti, Unione Europea e Giappone si oppongono. Il nostro Paese si oppone. Eppure è assurdo che un vaccino prodotto attraverso ricerche pubbliche, con ?nanziamenti pubblici, sia bloccato da un brevetto privato. Infatti gli Stati, con le nostre tasse, hanno ?nanziato la ricerca pubblica di questi vaccini, sia attraverso ?nanziamenti diretti, sia attraverso start-up nate sulla base di ricerche pubbliche. Nei fatti il vaccino lo abbiamo pagato tre volte: ?nanziando la ricerca; stipulando contratti con le multinazionali; accettando di pagare eventuali malfunzionamenti. I nostri governi sono stati in grado di imporci limitazioni delle libertà senza precedenti, ma di fronte a un pugno di ricchi imprenditori si sono inginocchiati: i contratti stipulati dalla Commissione europea, oltre ad essere poco trasparenti sui prezzi e sulle sanzioni nei confronti delle multinazionali, sono uno schiaffo a tutti i cittadini europei. E' ora di cambiare per il bene di tutti. Firma anche tu l'iniziativa dei cittadini europei (ICE) per sbloccare i brevetti sui vaccini e sui farmaci su questo link (https://nopro?tonpandemic.eu/it/) oppure direttamente l'11 marzo! L'11 MARZO siamo in piazza qui in Italia e in centinaia di città in tutta Europa per dire che la vita dei nostri popoli conta e deve contare più dei pro?tti delle aziende di Big Pharma!
https://poterealpopolo.org
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