Porto a rischio inquinamento, tasse nuova stangata e i 10 anni di Quindici on line sul numero della rivista “Quindici” in edicola
Altri argomenti: sentenza di condanna per Mazzitelli (impianto compostaggio) il ricorso in Cassazione sul dissequestro delle palazzine della zona B4
MOLFETTA - È in edicola il numero della rivista “Quindici - Molfetta” del mese di aprile (nella foto, la copertina). Con questo numero ricordiamo e festeggiamo anche i 10 anni di "Quindici on line" primo quotidiano in internet della città nato ufficialmente nell'aprile 1997 (dopo le prime prove fatte nel 1996) e che ha raggiunto i due milioni di contatti al mese: un successo senza precedenti.
Come sempre tanti argomenti, tutti interessanti dal pericolo di inquinamento col nuovo porto commerciale per le decine di camion che arriveranno in città, di cui si occupa il direttore Felice de Sanctis nell'editoriale (“Fronte del porto”), all'edilizia Zona B4, col ricorso in Cassazione contro il dissequestro delle palazzine con un articolo di Giulio Calvani; parliamo anche di tutti i rischi della sentenza di dissequestro e di quello che potrà accadere ora con un parere dell'avvocato amministrativista Giovanni Abbattista; altro argomento quello dell'impianto di compostaggio e della sentenza di condanna dell'imprenditore Mazzitelli, con le motivazioni a cura di Tiziana Ragno e Massimiliano Piscitelli. Mentre Lella Salvemini ha intervistato la presidente di Legambiente, Vanna Grillo e l'avvocato dell'associazione Rosalba Gadaleta che dimostrano come la transizione fatta dal Comune con lo stesso Mazzitelli per lasciargli la gestione dell'impianto, finirà per danneggiare la comunità.
Per la politica proponiamo l'intervista al nuovo segretario di An, Francesco Armenio, la lettera aperta di Pino Amato ai cittadini dopo la liberazione dagli arresti domiciliari e un intervento dell'assessore regionale Guglielmo Minervini, già sindaco della città, sul libro “Affondi” di Felice de Sanctis, un'occasione per riflettere sugli errori del passato e sulle prospettive del futuro di Molfetta.
Sul fronte economico vi parliamo delle nuove tasse in arrivo sulla spazzatura, una stangata inaspettata sui cittadini e la guerra dei commercianti locali contro il Fashion District per le chiusure domenicali con la reazione dei consumatori contro gli stessi commercianti, a cura di Alina Cormio.
Ampi servizi di Lella Salvemini sul recupero del Pulo con l'assenza del Comune e l'impegno della Provincia a rilanciarlo. Per l'attualità Giovanna Bellifemine ci parla del fallimento dell'operazione telecamere, uno spreco di soldi, anche perché molte non funzionano. Le consuete pagine di “Quindici giovani” sui temi e i problemi dei ragazzi e in particolare le stragi del sabato sera, con incidenti e morti assurde e un'intervista di Beatrice De Gennaro agli operatori del SerT. Il progetto della nuova chiesa di S. Achille con le foto di come sarà. Il centenario della nascita di Don Grittani a cura di Ignazio Pansini.
Parliamo ancora di edilizia con la storia della Zona B4, le palazzine sono state palazzine dissequestrate ma la vicenda non è chiusa: tutti i rischi della sentenza.
Non poteva mancare, come ogni anno, il ricordo dell'indimenticabile vescovo don Tonino Bello nel 14° anniversario della morte e nell'imminenza dell'annuncio del processo di beatificazione.
Nelle pagine di cultura è possibile leggere un altro capitolo dei “Nostri detti memorabili” di Marco de Santis sulle leggende cristiane nel dialetto di Molfetta e la recensione di Gianni Antonio Palumbo dell'ultimo libro di Gianna Sallustio “Labirinti”.
Completa l'ampio panorama informativo, oltre alle rubriche di appuntamenti, Molfetta & dintorni e le lettere, lo sport con il basket (“La Virtus in lotta per il terzo posto” di Leonardo de Sanctis); l'hockey: Massimiliano Napoli racconta la retrocessione della Promove e l'addio del presidente Fiorentini; il calcio (Molfetta, 4° posto dolceamaro” di Francesco del Rosso); il tennistavolo e il volley.
Insomma, un numero come sempre ricco e interessante nello stile e nella tradizione della rivista leader nel territorio.