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Polo di nuovi servizi comunali nei locali in disuso del centro storico di Molfetta In via Macina, nella sede dell'ex libreria Colto Maltese, front office delle società partecipate per vendita biglietti dell'autobus, raccolta segnalazioni, diffusione informazioni e nuova sede operativa degli ausiliari del traffico. In via Piazza infopoint turistico. Affiancheranno la sezione distaccata del comando di Polizia Municipale
10 marzo 2014

MOLFETTA - “Stiamo attivando un nuovo polo di servizi per i cittadini e i turisti nel centro antico per rafforzare il presidio di sicurezza e restituire nuova vitalità ai locali comunali. Affiancheranno la sezione distaccata del comando di Polizia Municipale, recentemente riaperto, l’infopoint di Pugliapromozione e un ufficio unico delle tre società partecipate, che hanno tutte sede alla zona industriale, a cui potranno rivolgersi più facilmente i cittadini”. Così il sindaco di Molfetta Paola Natalicchio presenta la delibera con la quale la giunta ha inteso rispondere ai recenti fenomeni di occupazione abusiva nel Centro Antico rafforzando la presenza istituzionale nel quartiere.  

I locali comunali in via Macina, nella sede dell’ex libreria Colto Maltese attualmente occupata dal Masci, sono stati assegnati in comodato d’uso alle società partecipate per realizzare un front office utile per la vendita dei biglietti dell'autobus, la raccolta delle segnalazioni dei cittadini, la diffusione informazioni. Sarà anche la nuova sede operativa degli ausiliari del traffico, attualmente ospiti del comando di Polizia Municipale.
Come spiega nella relazione alla delibera l’assessore alla socialità Bepi Maralfa: “Il comitato di quartiere ci ha proposto di murare tutti gli tutti gli immobili di proprietà comunale non assegnati, per il timore che possano verificarsi nuove occupazioni abusive. Noi vogliamo rilanciare riaprendo i locali comunali, assegnandoli attività di sicuro presidio sociale del quartiere. Mentre solo alcuni immobili saranno adibiti ad alloggi comunali, da assegnare però, regolarmente e seguendo la lista dei casi degli aventi diritto censiti dai servizi sociali”.   
Il lavoro di ricognizione del patrimonio comunale nel centro storico è stato realizzato nei mesi scorsi di concerto tra l’ufficio tecnico e la Polizia Municipale che ha monitorato l’attuale utilizzo.  Adesso si è in condizione di procedere alle eventuali revoche dei locali assegnati in passato ad associazioni ma attualmente chiusi o sottoutilizzati  e alle assegnazioni sulla base del regolamento esistente o di bandi ad evidenza pubblica.
"Sono pervenute – spiega l’assessore al patrimonio Angela Amato – una cinquantina di domande da parte di associazioni, artigiani e piccole imprese per ottenere l'assegnazione dei locali nel centro antico. Voglio dire a tutti che, insieme all'assessore alla cultura e al turismo, Betta Mongelli, saranno valutate con molta attenzione, non escludendo l'assegnazione condivisa a più soggetti: l'obiettivo è infatti quello che i locali del patrimonio comunale abbiano le porte aperte ogni giorno, contribuendo alla rivitalizzazione degli splendidi vicoli di Molfetta Vecchia".
Nei locali di via Piazza 27-29 l’assessore alla cultura e al turismo Betta Mongelli ha proposto l’allocazione dell’Infopoint turistico, ottenuto da Pugliapromozione, insieme a uno spazio aperto alle arti, che saranno presto attrezzati e aperti.

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