Piscine, apertura annunciata per sabato 25
MOLFETTA – 19.5.2002
Nuova data per l'inaugurazione delle piscine: sabato 25 maggio. Speriamo che sia la volta buona, dopo due annunci andati a vuoto: quello del sindaco che in un'intervista a “Quindici” aveva annunciato che a Natale 2001 avremmo fatto i …bagni nella piscina comunale e quello dell'assessore Visaggio che aveva promesso per fine febbraio.
I lavori di costruzione del nuovo impianto natatorio, iniziati due anni fa, sono stati più volte sospesi per mancanza di finanziamenti. Ragione, questa, che ha forse determinato anche l'ultimo ritardo.
Liquidato anche il pagamento degli ultimi lavori di completamento dell'impianto, non ci dovrebbero essere più intoppi. Tra l'altro, il 2 maggio scorso, l'assessorato ha corrisposto all'impresa De Girolamo di Trani un importo pari a circa 171 mila euro.
Secondo le previsioni già da tempo formulate dall'amministrazione comunale, la gestione sarà affidata temporaneamente al Coni, in attesa di affidare l'impianto a una ditta privata.
Dunque, niente piscine “comunali”. “La gestione pubblica – precisò già a gennaio l'assessore Visaggio – sarebbe troppo onerosa per le casse comunali. Del resto non saremmo comunque in grado di fornire personale specializzato, in grado di assicurare una gestione veramente efficiente".
Ma per alcuni, la via scelta dal Comune, quella della gestione privata, non è la migliore. Altre strade il Comune avrebbe potuto percorrere: la società mista, per esempio, con il Comune gestore solo di alcuni servizi, come quello di vigilanza. Un modo, sostengono alcuni, per dare all'ente pubblico maggiori garanzie e per riconoscergli più spazi decisionali.
Fatta la piscina, insomma, occorrerà fare la gestione e speriamo che il Coni riesca a garantire un'efficienza che le amministrazioni comunali non sono stati mai in grado di assicurare. Basti un esempio per tutti: i campi da tennis comunali, lasciati morire per inefficienza. Si spera, inoltre, che i costi siano equi e che venga consentito a tutti di accedere alla piscina e che non diventi appannaggio solo delle società sportive.
Michele de Sanctis jr.