Piano di interventi formativi per docenti e studenti all'Itis di Molfetta
MOLFETTA - Il ministero della Pubblica Istruzione ha attivato il Pon, Piano Integrato degli Interventi "Competenze per lo sviluppo e Ambienti per l´apprendimento" dell´Itis (Istituto tecnico industriale di Stato) "Galileo Ferraris" di Molfetta (nella foto, il dirigente scolastico ing. Manlio Massari).
Grazie a circa 105mila euro di Finanziamenti dell´Unione Europea (FSE - Fondo Sociale Europeo e FESR - Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale), l´Itis di Molfetta attuerà nei prossimi sei mesi un corposo piano di interventi formativi ed infrastrutturali finalizzato ad elevare le competenze dei propri docenti, a migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei propri studenti oltre che ad incrementare e potenziare i laboratori Linguistico-Multimediali dell´istituto.
Si tratta di una prima e articolata risposta alle recenti rilevazioni dell´OCSE che hanno fatto emergere alcuni punti critici nelle competenze di base dei giovani studenti, soprattutto del meridione d´italia.
L´ITIS "G. Ferraris" intende raccogliere la sfida e rispondere prontamente alle sollecitazioni Ministeriali proponendo una serie di percorsi modulari in differenti ambiti.
Miglioramento delle competenze nelle discipline di base (Italiano, Matematica, Lingua Inglese) per elevare i livelli di apprendimento e ridurre l´insuccesso scolastico già nel biennio (ragazzi fra i14 e 15 anni).
Innalzamento delle competenze trasversali comunicative e tecnologiche (ICT) attraverso il conseguimento di certificazioni informatiche spendibili ECDL advanced e ECDL CAD (progettazione assistita dal PC).
Interventi formativi ad alto contenuto professionalizzante con stages e tirocini formativi presso Aziende nel settore delle Energie rinnovabili (eolico e fotovoltaico).
Complessivamente la scuola organizzerà corsi per 380 ore complessive a beneficio di circa 150 studenti, molti dei quali a fine corso sosterranno dei veri e propri esami di certificazione delle competenze con enti esterni.
Inoltre la scuola si aprirà alle professionalità del territorio, infatti, le "lezioni" e gli stages saranno tenuti da esperti provenienti dal mondo del lavoro e delle imprese ma a stretto contatto con i docenti interni che faranno da tutors per raccordare al meglio l´azione formativa degli esperti con le finalità didattiche della scuola.
Anche decine di docenti parteciperanno ad iniziative di aggiornamento sull´uso delle tecnologie didattiche, nell´ottica di una didattica più attraente e una scuola al passo con i tempi.