Pessimo esordio in Coppa Lega per l'Hockey Club Molfetta
MOLFETTA – 10.10.2005
Tredici goal subiti in due partite ed è già campanello d'allarme per il nuovo Hockey Club Molfetta targato Poli. Dopo una decorosa sconfitta (5 a 3) nell'amichevole di metà settimana con un team di categoria superiore (il Salerno dell'ex Mastropierro), nel giro di una disgraziata domenica le speranze di vedere una squadra ancora protagonista nel girone unico di serie A2 rischiano di lasciare il passo a sentimenti di nostalgia per il mister Bavaro, troppo frettolosamente messo da parte dalla dirigenza biancorossa.
E' solo Coppa Lega e le gambe sono pesanti, si dirà. Restano i due schiaffoni, beccati prima dal Giovinazzo - padrone di casa - in mattinata (7 a 2), e poi da un Matera giovane e spigliato nel primo pomeriggio (6 a 1). Zero punti al termine del girone a tre (il Castiglione aveva rinunciato alla trasferta) ed una sola nota positiva: le tre marcature dell'esperto Persia, il neoacquisto con cui il presidente Fiorentini ha cercato di compensare il passaggio di Piscitelli tra i biancoverdi.
Eloquente è stato il risultato, a senso unico il canovaccio delle due gare: una squadra in vena (prima il Giovinazzo di un De Palma che ha fatto il diavolo a quattro; poi i lucani, con il giovane Santeramo che pare pronto per l'approdo in una grossa compagine), l'altra a soffrire le accelerazioni e incapace, con le proprie bocche di fuoco, di scardinare l'organizzazione avversaria. Poco incisivi Spadavecchia, De Robertis, Lezoche. E se tutti e tre goal sono arrivati da un difensore, qualcosa, col campionato alle porte, sarà il caso di rivedere.
Eugenio Tatulli